Venerdì 26 Aprile 2024

Previsioni meteo, allerta rossa su Calabria e Sicilia. Nuvoloso nel Centro Italia

In allarme soprattutto il Sud, con piogge e venti forti in Sicilia e Calabria. Il Centro Italia è interessato da una forte nuvolisità anche nelle zone colpite dal terremoto. Sole a Nord

Marche, raggiunti tutti i comuni isolati (Ansa)

Marche, raggiunti tutti i comuni isolati (Ansa)

Roma, 22 gennaio 2017 - La perturbazione attiva sul Mediterraneo occidentale continua a provocare piogge e venti forti di scirocco sulla Sardegna, in estensione su Sicilia e Calabria. Il Dipartimento della Protezione Civile ha valutato per oggi allerta rossa sul versante ionico meridionale della Calabria e sulla Sicilia nord orientale, isole minori comprese. Arancione sul bacino del basso Fortore in Puglia, sul versante tirrenico meridionale della Calabria, sulla Sicilia sud-orientale e la Sardegna orientale. E Giallo su Marche, Abruzzo, Basilicata, Molise, su Tavoliere e bacini meridionali della Puglia, sulle isole Tremiti e la Sicilia nord occidentale.

Nelle prossime ore un nuovo vortice depressionario aumenterà gli effetti su Calabria e Sicilia. Venti tempestosi su Isole e Tirreno.  Il Centro Italia è interessato da una forte nuvolisità anche nelle zone colpite dal terremoto. Deboli precipitazioni sono previste stanotte e domani sulle regioni centrali. Assenza di piogge e nevicate al Nord, solo deboli nevicate sulle Alpi Marittime e piogge sul Ponente ligure.

Sole oggi su Alpi centro-orientali, Triveneto e la Lombardia. Nuvoloso o molto nuvoloso nel resto dell'Itali. Temperature massime in lieve aumento al Centrosud. Venti intensi di Scirocco su Tirreno, Isole e Ionio,  di Tramontana in Liguria e raffiche di Bora nel Golfo di Trieste.

Domani soleggiato al Nord, ma con nubi in Emilia e deboli piogge in Romagna. Sardegna e Sicilia occidentale verso schiarite. Nel resto d'Italia nuvoloso o molto nuvoloso, con forti rovesci o temporali in Calabria e nel Messinese. 

ALLERTA ROSSO IN CALABRIA E SICILIA  - Titti Postiglione, il capo dell'Ufficio emergenze della Protezione Civile intervenendo dalla Dicomac di Rieti ha detto: "Oggi sarà giornata impegnativa, temiamo, perché abbiamo un'allerta rossa per rischio idraulico-idrogeologico in zone di grandissima vulnerabilità, perché stiamo parlando di Messina, Catania e Reggio Calabria, zone che hanno un dissesto idrogeologico elevatissimo e una esposizione al rischio elevata, legata al grande numero di persone che popolano queste zone. Grande attenzione, il sistema è allertato".

MARCHE - Sono state tutte raggiunte le frazioni dell'entroterra marchigiano rimaste isolate per la neve, ma restano ancora diverse strade da aprire. Le persone per giorni bloccate sono state comunque raggiunte, anche a piedi e con gli sci, dalla macchina dei soccorsi, che ha portato, dov'era stato richiesto, viveri e medicinali. Continua il monitoraggio per l'allerta valanghe e slavine e dei fiumi. A Visso è allerta alluvione. A lanciarlo è il sindaco Giuliano Pazzaglini con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook. Il timore di Pazzaglini è che lo scioglimento della neve possa ingrossare il corso dei fiumi, in particolare il torrente Ussita che confluisce proprio a Visso nel Nera. 

SICILIA, TRAGHETTI FERMI  - A causa delle cattive condizioni del mare, il traghetto "Antonello da Messina" non effettua oggi il collegamento tra Palermo e l'isola di Ustica. Lo rende noto in un comunicato la compagnia di navigazione Siremar. Le isole Eolie invece sono isolate da due giorni. Stamane solo un aliscafo della Libertylines ha garantito il collegamento da Lipari per Milazzo. Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi per il mare molto mosso per le raffiche di vento proveniente da sud-est che hanno raggiunto i 40 km orari, da due giorni sono prive di collegamenti. Ed è allerta meteo.

ABRUZZO - Sono proseguite per tutta la notte le attività dei 1600 tecnici di e-distribuzione, provenienti da tutta Italia, per raggiungere le aree rimaste senza corrente elettrica in Abruzzo, riparare le linee interrotte e procedere alla posa di oltre 600 gruppi elettrogeni. Nella Regione l'emergenza è rientrata nelle Provincie di Chieti e Pescara, dove si continua a lavorare per rialimentare utenze residue sparse. La situazione dovrebbe rientrare nella normalità in giornata anche nella Provincia di Teramo dove restano attualmente 14.000 clienti senza corrente elettrica di cui 4.000 in Comuni non raggiungibili e altri 1.000 in frazioni isolate. 

ALLERTA SLAVINE - "Anche oggi, su tutto il fronte dell'emergenza, insiste un rischio residuo, che poi residuo non è, connesso a slavine". Lo ha detto la responsabile dell'Unità d'Emergenza della Protezione Civile, Immacolata Postiglione, nel corso del primo punto stampa di giornata tenuto presso la Di.Coma.C. di Rieti. "Il livello di rischio resta numero 4 - prosegue la Postiglione - il che, è bene ricordarlo, non è una cosa rara in questi territori". 

RADAR AERONAUTICA - L' aeronautica ha installato a Penne una torre di controllo per gestire e coordinare tutte le attività aeree nell'area. Ieri unità dell'esercito, con il supporto dell'aeronautica, hanno avviato una operazione di evacuazione eliportata, portando in salvo circa una trentina di persone prelevate dalle frazioni più isolate della Valle Castellana.

DRONE SU AMATRICE 

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