Mercoledì 24 Aprile 2024

Immacolata, 4 milioni di italiani in vacanza scelgono l'Italia

Le mete preferite, i numeri e tutto quello che c'è da sapere sul ponte dell'8 dicembre Mercatini di Natale, da Bolzano alla Puglia. Le 6 tappe da non perdere

Anche le grandi capitali europee tra le mete preferite per il ponte (Dire)

Anche le grandi capitali europee tra le mete preferite per il ponte (Dire)

Roma, 7 dicembre 2016 - Arriva la festa dell'Immacolata Concezione e siccome quest'anno cade di giovedì saranno in tanti a gustarsi un intero ponte. E tra chi, come vuole la tradizione, sarà alle prese con l'albero di Natale e gli addobbi natalizi, e chi invece preferirà una gita fuori città, saranno tantissimi gli italiani a dedicarsi al relax.

Secondo il sondaggio online lanciato da Coldiretti, saranno circa 4 milioni gli italiani che sceglieranno di impegnare il ponte con una vacanza, trascorrendo almeno una notte fuori casa; sarà invece più del doppio a cogleire comunque l’occasione per fare almeno una scampagnata o una gita fuori porta in giornata. Più di tre italiani su quattro resteranno a casa, approfittando del giorno libero per fare shopping natalizio. 

Chi sceglierà la vacanza, riporta ancora Coldiretti, preferirà per lo più l'Italia, dividendosi tra montagna, città d’arte e campagna, dove buoni numeri sono attesi per l'agriturismo. Una scelta prediletta anche da chi opterà per spostamenti in giornata: in questo caso, le mete più gettonate sono le città più ricche di iniziative dedicate al Natale, come mercatini, fiere o eventi.

Mercatini di Natale, da Bolzano alla Puglia. Le 6 tappe da non perdere

Secondo l'osservatorio Trivago, è Roma la meta preferita dagli italiani per il ponte dell'Immacolata. Al secondo posto, un altro grande classico, FIrenze. Poi Milano, Napoli, Torino, Venezia e Bolzano. Le ultime tre città della top 10 sono Bologna, Verona e Trento. Per quando riguarda l'estero, sono in vetta Londra e Parigi, seguite da Amsterdam, Vienna, Monaco, Innsbruck e Praga; unica oltreoceano, New York. Federalberghi anticipa che il giro di affari previsto si aggirerà attorno ai 2 miliardi di euro, il 25% in più rispetto al 2015. Nella stima fatta dall'associazione con il supporto dell'Istituto ACS Marketing Solutions, intervistando con il sistema C.A.T.I. (telefonico) 3mila italiani maggiorenni rappresentativi di circa 50 milioni di consumatori, gli hotel attendono 6,9 milioni di italiani (quindi quasi tre milioni in più rispetto alla stima di Coldiretti), il 12,9% in più del 2015. In dato assoluto, si tratta dell'11,4% della popolazione italiana. Il 93% dei viaggiatori, stima Federalberghi con il supporto dell'istituto resterà in Italia e solo il 7% (circa 479 mila italiani) andrà all'estero, scegliendo quasi esclusivamente grandi capitali europee. La spesa media pro-capite, compresi trasporti, alloggio, cibo e svago, si aggirerà attorno ai 294 euro, il 10% in più rispetto al 2015. Per chi resta in Italia la spesa media sarà sui 266 euro, chi preferirà l'estero spenderà invece parecchio di più, circa 658 euro. La durata media stimata dei soggiorni sarà di 3 notti.

Saranno 2,4 milioni di italiani, il 35% di coloro che si muoveranno, a preferire le città d'arte; 2,2 milioni opteranno per la montagna (meno dello scorso anno: si tratta infatti del 32% contro ill 36%). Il 10% (rispetto al 12% del 2015), pari a 700 mila italiani, sceglierà località di mare e il 4% (290 mila italiani) preferirà invece località lacuali e termali o comunque legate al benessere. Il 37% dei viaggiatori, infine, alloggerà in casa di parenti o amici, il 23% andrà in albergo, il 13% si recherà in case di proprietà e il 10% in bed&breakfast.

Previsioni meteo, Immacolata con bel tempo al Nord. Piogge al Sud

"E' un segnale positivo quello che emerge dai dati previsionali sui consumi turistici degli italiani per il ponte dell'8 dicembre - commenta il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca -. Si conferma la ripartenza del tursimo nazionale: oltre l'11% della popolazione può permettersi una pur breve vacanza approfittando del ponte". Una boccata d'aria tra le preoccupazioni che affliggono la categoria degli albergatori: "Temiamo che la crisi di governo e la conclusione anticipata della legislatura possano azzerare il cronometro sulle misure di rilancio del settore del turismo - spiega infatti Bocca -. Le imprese attendono da tempo la definizione di alcuni provvedimenti concreti per il rilancio del settore, soprattutto quelli legati al contrasto dell'abusivismo e dell'evasione fiscale, allo sviluppo del mercato e alla tutela della concorrenza". 

E chi starà a casa invece? Il Codacons rivela che tra domani e domenica oltre 21 milioni di famiglie saranno alle prese con l'albero di Natale e gli addobbi natalizi, come da tradizione. Non solo: per la festa dell'Immacolata, il 65% delle famiglie sceglierà un albero sintetico, e solo il 35% ne preferirà uno vero: una tendenza già in aumento negli scorsi anni che si conferma nel 2016. Alla base della preferenza, la comodità della scelta, la varietà dei modelli in commercio e soprattutto la possibilità di riutilizzo negli anni.