Roma, 13 luglio 2016 - Bernardo Provenzano, boss dei boss della Mafia. è morto. Fu arrestato l'11 aprile del 2006. Una latitanza infinita quella del capo di Cosa Nostra, durata 43 anni (era ricercato dal 9 maggio 1963). Il blitz che portò alla sua cattura fu possibile grazie alle indagini che si concentrarono in particolare sull'intercettazione dei pizzini, ovvero i biglietti con cui comunicava con la compagna, i figli, il nipote e il resto del clan. Proprio in questo modo i poliziotti della Squadra mobile di Palermo e gli agenti della Sco riuscirono a identificare il luogo in cui si rifugiava.
Il capomafia era detenuto al regime di 41 bis, anche in ospedale. Tutti i processi in cui era ancora imputato, tra cui quello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, erano stati sospesi perché il boss, sottoposto a più perizie mediche, era stato ritenuto incapace di partecipare.