Giovedì 25 Aprile 2024

Prepara delle ottime Pesche sciroppate con Sonia Peronaci!

Con la panna fresca montata e abbondanti scagliette di cioccolato fondente grattugiate in superficie: che bontà, una di quelle bontà semplicissime e che sembrano banali!

Pesche sciroppate

Pesche sciroppate

Quando, assieme al mio fotografo e a mia figlia Deborah, è giunto il momento di scattare la foto finale delle pesche sciroppate, non abbiamo avuto dubbi su come presentarle. Tutti e tre lo stesso pensiero: con la panna fresca montata e abbondanti scagliette di cioccolato fondente grattugiate in superficie. Che bontà, una di quelle bontà semplicissime e che sembrano banali. Ma solo fino all'assaggio, momento in cui vai letteralmente in estasi e non esiste altro al mondo di così buono. Ho suggerito panna ma puoi optare per yogurt oppure gelato; puoi anche usare le pesche sciroppate per deliziosi dessert come la mia ciambella con pesche e amaretti o la cheesecake alle pesche. Puoi addirittura conservare lo sciroppo avanzato e usarlo per inzuppare una torta o insaporire una crema pasticciera: aromatizzalo a caldo con una bacca di vaniglia incisa... sentirai che roba! Fare queste ricette è semplicissimo, tanto più se sei abituato a comperarle al supermercato. Avere in dispensa dei vasetti rigorosamente homemade è di una soddisfazione unica. Ecco a te le mie pesche sciroppate. Provale e fammi sapere.

Procedimento:

In un pentolino prepara lo sciroppo: versa 600 g di acqua con 200 g di zucchero semolato, quindi mescola bene per farlo sciogliere completamente.

Scaldalo fino a portarlo a bollore a fuoco dolce e spegni il fuoco tenendo da parte lo sciroppo per intiepidirlo.

Lava 1,1 kg di pesche percoche e immergile in un tegame pieno d'acqua.

Raggiunto il bollore, lasciale sbollentare a fuoco lento per 15 minuti circa.

Scola le pesche: noterai che la loro buccia risulterà sollevata dalla polpa.

Sbucciale quando sono ancora calde, in modo che la buccia venga via facilmente e senza intaccare la polpa.

Tagliale a metà e, con un cucchiaio o uno scavino, elimina il nocciolo.

Lasciale raffreddare completamente, trasferiscile nei vasetti sterilizzati, comprimendole leggermente fino al bordo.

Coprile con lo sciroppo. 

Posiziona l'apposita retina, utile per tenere immersa la frutta.

Chiudi bene i vasetti.

Ora puoi capovolgerli fino al raffreddamento e fino a che non si formerà il vuoto d'aria.

Come capirlo? Se, premendo sul tappo, non senti alcun rumore, allora il procedimento è andato a buon fine.

Le tue pesche sciroppate sono pronte!

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a cura di Sonia Peronaci