Mercoledì 24 Aprile 2024

Buttati nei rifiuti, lasciati per la strada: è emergenza gattini

Aidaa insiste invitando i proprietari alla sterilizzazione e promette di portare il problema all'incontro al Ministero della Salute sulla mutua per gli animali

Uno dei gattini salvati a Brindisi

Uno dei gattini salvati a Brindisi

Roma, 22 aprile 2015 – I gattili e i rifugi di tutta Italia traboccano di cuccioli di gatti abbandonati. Secondo una stima fatta su un campione di 100 rifugi e gattili monitorati da AIDAA sono oltre 35.000 i cuccioli abbandonati nelle ultime tre settimane, un dato in aumento rispetto a quello già preoccupante dello scorso anno. Molti di questi gatti vengono lasciati notte tempo nelle vicinanze dei gattili in scatole di cartone, ma sono centinaia i micetti abbandonati nei cassonetti dei rifiuti spesso chiusi in buste di plastica o che riaffiorano dalle acque delle rogge o dei canali scolmatori dopo essere annegati. “Siamo davanti ad un'emergenza pari a quella degli abbandoni dei cani in estate - spiega Lorenzo Croce presidente di AIDAA - se teniamo conto che i gattili italiani ospitano circa 200.000 gatti gli arrivi equivalgono a quasi il 10% del totale degli ospiti. Serve una seria campagna di sterilizzazione”.

A Brindisi città dove operano i volontari di AIDAA – Micetti di Brindisi, solo nella giornata di ieri sono stati recuperati 5 cuccioli di gatto abbandonati per strada e in un cassonetto, e così avviene ogni giorno in ogni paese italiano. “Serve che la gente sterilizzi i gatti - continua Antonella Brunetti propresidente di AIDAA e responsabile dei micetti di Brindisi - e soprattutto che ci si renda conto che sono esseri viventi. Occorre una campagna nazionale di sensibilizzazione. Ne parleremo nei prossimi giorni all'incontro al ministero della salute per parlare della mutua degli animali”. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]