Mercoledì 24 Aprile 2024

WhatsApp, si potranno salvare i messaggi effimeri per non perderli

La chat di messaggistica di Meta sta studiando una feature per permettere agli utenti di salvare i messaggi che si auto-cancellano in una sezione dell’app

L'icona di WhatsApp su smartphone

L'icona di WhatsApp su smartphone

Qualche tempo fa WhatsApp ha introdotto una novità molto richiesta dai suoi utenti: i messaggi effimeri. Si tratta chat nelle quali testo, foto, video o vocali si possono inviare con un timer di autodistruzione di 24 ore, 7 o 90 giorni. Con l’ultima novità, scovata dagli esperti di WABetaInfo, sarà possibile salvare alcuni di questi messaggi e conservarli tra le impostazioni della chat, impedendone la distruzione. La funzionalità è in fase di test sia per i dispositivi Android che Apple e verrà introdotta con ogni probabilità con uno dei prossimi aggiornamenti dell’app. Come si salvano i messaggi effimeri Per salvare un messaggio importante in una chat nella quale è stata abilitata la possibilità di inviare stringhe che si auto-distruggono ci sarà un’opzione dedicata tra le impostazioni. Proprio sotto la sezione “messaggi importanti” che raccoglie già ora tutti quelli salvati dagli utenti e contrassegnati dalla stellina, comparirà anche “messaggi conservati”: un contenitore per tutte le stringhe che si vogliono salvare dall’autodistruzione e mantenere in memoria. Non è ancora chiaro se per salvare un messaggio bisognerà cliccarci su e poi tare tap sulla voce “conserva” in quanto la procedura è ancora in fase di test. Nelle chat di gruppo nelle quali sono abilitati i messaggi effimeri ogni utente avrà la possibilità di salvare quelli che ritiene importanti e tutti quanti verranno raccolti nella sezione apposita. WhatsApp non funzionerà più su alcuni smartphone Mentre procede senza sosta l’implementazione di nuove funzionalità su WhatsApp, la chat di Meta ha deciso di sospendere il supporto per alcuni smartphone Android ed Apple considerati ormai obsoleti. Da ottobre 2022 per usare WhatsApp si dovrà necessariamente avere sul device almeno il sistema operativo iOS 12 per quel che riguarda iPhone e la versione 4.1 di Android.