Addio a Ehi Siri: Apple cambia il comando per l'assistente vocale

L’azienda americana è al lavoro per modificare la parola di attivazione del suo assistente virtuale: basterà dire soltanto ‘Siri’ per metterlo in modalità ascolto

L'assistente vocale di Apple su iPhone

L'assistente vocale di Apple su iPhone

‘Ehi Siri che tempo fa oggi’, ‘Ehi Siri fai partire un timer da 10 minuti’, ‘Ehi Siri ricordami di comprare il latte’: siamo abituati ormai da 10 anni (Siri di Apple è stato lanciato nel 2012) a pronunciare ‘Ehi’ prima di ‘Siri’ per richiamare l’attenzione dell’assistente vocale dell’iPhone. Un’abitudine che, come svelato in anteprima dell’analista Mark Gurman nella sua newsletter su Bloomberg, è destinata a cambiare. Apple, infatti, starebbe lavorando per eliminare l’ormai famoso ‘Ehi’ dalla procedura di attivazione di Siri, una modifica che sembra di poco conto ma che richiederebbe, afferma Gurman, un lavoro colossale. Basterà dire ‘Siri’ per attivare l’assistente virtuale di Apple Un piccolo passo per gli utenti, un cambio epocale per Apple. Si potrebbe riassumere con questa frase la probabile scomparsa di ‘Ehi’ prima di ‘Siri’ per attivare l’assistente virtuale di Cupertino. Se all’utente finale, infatti, sembra una modifica effimera, per l’intelligenza artificiale dell’azienda americana si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione. La differenza principale – spiega Gurman – sarebbe legata alla perdita di una delle due parole usate nel comando di attivazione: una sorta di doppia verifica che facilità molto il compito dell’assistente vocale. Con la doppia stringa, infatti, è molto più facile per Siri capire quando l’utente sta cercando di mettersi in contatto con ‘lei’. Per eliminare ‘Ehi’ il lavoro degli ingegneri di Apple sarà lungo e complicato ma la strada sembra tracciata e anche se ancora non si conoscono i tempi di rilascio della nuova feature, nel prossimo futuro basterà un semplice ‘Siri devo portare l’ombrello?’ per conoscere le previsioni del tempo.