Sabato 20 Aprile 2024

Oggi è il Caps Lock Day, la giornata mondiale (e ironica) del tasto blocco maiuscole

Il Caps Lock Day si festeggia per prendere in giro gli utenti che scrivono post tutti in maiuscolo, senza sapere il reale significato dei messaggi digitati in quel modo

Foto: clark_fang / iStock

Foto: clark_fang / iStock

Tra le “giornate mondiali” più assurde e stravaganti del mondo, il Caps Lock Day si posiziona senza dubbio ai primi posti. Oggi, 22 ottobre, si festeggia infatti la ventunesima giornata internazionale del tasto blocco maiuscole. Ecco svelato il motivo dei numerosi post Facebook e tweet scritti totalmente in maiuscolo. Dietro la ricorrenza non ci sono celebrazioni storiche o motivazioni informatiche, bensì una presa in giro di coloro che abusano del maiuscolo su internet.

Il significato del Caps Lock Day

Gli utenti social che scrivono solo in maiuscolo sono una delle categorie più stravaganti del “mondo dell’internet”. Digitare un intero messaggio in caps lock, infatti, nel linguaggio del web significa urlare quelle frasi a squarciagola con toni rabbiosi. E gli autori di questi post (nella stragrande maggioranza dei casi) non ne sono consapevoli. Per prenderli in giro, dunque, nel 2000 è nato il Caps Lock Day, che si celebra ogni 22 ottobre e ha addirittura un hashtag ufficiale dedicato (ovviamente in maiuscolo): #CAPSLOCKDAY.

 

Come è nato il Caps Lock Day

Il Caps Lock Day è stato inventato dall’informatico Derek Arnold, stanco di leggere una mole notevole di e-mail e messaggi scritti (inconsapevolmente) in maiuscolo. Per ironizzare e sdrammatizzare, Arnold ha scelto il 22 ottobre come giornata in cui tutti avrebbero dovuto digitare solamente con il blocco maiuscole attivato: “L'International Caps Lock Day è una testimonianza della meschinità di alcuni individui occidentali: la maggior parte della popolazione mondiale non ha idea del significato del maiuscolo”, disse scherzosamente l’informatico. Il Caps Lock Day, ormai conosciuto e “festeggiato” anche in Italia, è una ricorrenza che trova negli Stati Uniti il paese più fedele. Negli States, infatti, la giornata del maiuscolo si celebra sia il 22 ottobre sia il 28 giugno, giorno della morte di Billy Mays, un televenditore molto popolare (citato in varie serie tv americane come South Park) che aveva l’abitudine urlare per convincere gli spettatori ad acquistare i suoi prodotti.