Venerdì 26 Aprile 2024

Verstappen l’infallibile: "Anche io volevo correre"

"Ci tenevo a vincere a Monza, mi dispiace per la safety car: preferivo il duello"

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di Leo Turrini

Qualcuno ha fischiato, quando in realtà Max Verstappen avrebbe meritato soltanto applausi. Non è stata colpa sua se una sciagurata decisione della giuria ha sottratto al grandissimo pubblico l’emozione di duello finale ruota ruota con Carletto Leclerc.

In assoluto, l’olandese ha offerto l’ennesima testimonianza della sua classe cristallina. Da quando si è tolto la scimmia dalla spalla, cioè da quando è campione del mondo, grazie al miracoloso giro finale di Abu Dhabi, Verstappen sfiora sistematicamente la perfezione. In tutta la stagione, non si ricordano suoi errori gravi. Il titolo bis ormai è una formalità, lo ha virtualmente conquistato con quasi tre mesi di anticipo sull’ultima gara dell’annata 2022.

La prima. È una stagione davvero magica per l’olandese. Che ieri ha firmato il quinto successo consecutivo. Non solo. Fin qui, a Monza Verstappen aveva raccolto soltanto cocenti delusioni. Mai un trionfo, manco una presenza sul podio. Aveva un conto aperto con una pista storica e ha scelto il centenario dell’autodromo per spezzare il tabù. Nonostante la penalizzazione e la mancata pole del sabato.

Il suo ritmo in gara è stato irresistibile sin dalla partenza. Pur scattando dalla settima casella, Max in un attimo era praticamente già in scia a Leclerc.

Al suo talento si somma indiscutibilmente la qualità della monoposto che guida. Perché affidata alle sue mani la Red Bull si trasforma in un missile. Cosa che non accade con Perez.

Le parole. Ormai abituato ai festeggiamenti, il campione del mondo ha commentato così la sua cavalcata.

"Onestamente eravamo i più veloci. Il degrado delle gomme era molto limitato, avevamo una macchina da gara ottima. Sostanzialmente sono sempre stato in grado di controllare il vantaggio. Nel finale è entrata la safety car e a me dispiace non ci sia stata data l’opportunità di ripartire. Sarebbe stato bello per il pubblico ! In generale è stata una bellissima giornata per noi. Al via ho trovato velocemente il ritmo e sono risalito in fretta fino al secondo posto. La macchina era perfetta, aveva tanto carico. So che questo è il mio primo podio a Monza, c’è voluto un po’ di tempo per salire su questo grande palco, ci tenevo e finalmente posso dire di avercela fatta".

Qui si sospetta che non sarà l’ultima.