Venerdì 26 Aprile 2024

Pogba e i flop della Juventus

Paolo Franci

Ho fatto un viaggetto nel tempo. Così per andare a vedere i parametri zero dell’era Agnelli. Ovviamente partendo dal mezzo (mezzo?) disastro di questa stagione. Pogba s’è fatto male e quella è malasorte. Però non s’è voluto operare, ha perso un terzo della stagione e s’è rifatto male. Addio Mondiale. E Di Maria? Un crescendo di acciacchi e infortuni. E una squalifica imperdonabile. Poi c’è Paredes, che parametro zero non è anche se lo zero si accosta al rendimento fin qui. Sul fatto che il Psg smolli bufale o giocatori consunti ce lo aveva già detto Javier Pastore, folle acquisto di Monchi nella Roma. Dicevo del viaggio nel tempo. In mezzo a colpi che indiscutibilmente hanno fatto la storia del club come Pirlo o Sami Khedira o anche lo stesso Llorente, bomber di scorta, ne sono passati di flop.Sentite qua: da Lucio ormai consunto all’impresentabile Anelka, da Emre Can al povero Aaron Ramsey. Fino al ’fuggiasco’ Dani Alves che pure non andò male, ma stufo del gioco difensivo di Allegri scappò proprio al Psg. E quel Rabiot che si erge ora in mezzo alla mediocrità non è che sia stato fin qui ’sto gran colpo. E, certo, rileggere quel "Alla Juve per vincere tutto" proclamato da Angel Di Maria oggi sa di tanta tenerezza. E Pogba, appena ufficializzato: "Saremo di nuovo insieme in campo e allo stadio". Succederà l’anno prossimo, forse, fortuna permettendo.