Venerdì 26 Aprile 2024

Juve, l’ultima difesa per scacciare l’incubo

Filone stipendi, si cerca di evitare il patteggiamento e di dimostrare che non è stato violato l’articolo 4 del Codice: o sarebbe stangata-bis

Juve, l’ultima difesa per scacciare l’incubo

Juve, l’ultima difesa per scacciare l’incubo

di Paolo Grilli

L’attacco latita da troppo tempo: quattro gol nelle ultime sette gare tra tutte le competizioni, ovvero quelle che hanno definito un aprile critico. La retroguardia quasi: di media si prende una rete a gara, e il bilancio è ovviamente negativo.

Ma il finale di questa stramba e ombrosa stagione della Juve si gioca soprattutto in difesa. Dentro e fuori dal campo. Allegri, palesemente a nervi tesi dopo le sconfitte contro Napoli e Inter, deve innanzitutto sperare in una rinnovata solidità dietro, quella che aveva consentito di realizzare una rimonta in campionato prima del -15 ora sospeso. Il mix di moduli delle ultime uscite non ha certo aiutato, a Bologna domani si tornerà con lo schieramento a tre degli ormai titolarissimi Gatti, Bremer e Danilo.

Ma è nelle aule che si gioca molto del futuro prossimo della Signora, visto che l’altalena di punteggi decisa dai giudici, proporzionalmente e per quanto si è già visto in quest’annata, promette di avere un peso maggiore rispetto a quanto dicano le partite.

Giovedì i legali bianconeri hanno depositato la memoria difensiva del club contro le accuse del filone degli stipendi dell’inchiesta della procura federale. Da quanto trapela, la Juventus non punterebbe a un patteggiamento su questo fronte, perché poi lo ’sconto’ sulla eventuale e piena sanzione sarebbe di metà in caso di deferimento non ancora effettivo, e di un terzo in caso di deferimento già agli atti.

Vista l’entità della prima penalizzazione per le plusvalenze (che con ogni probabilità sarà solo rimodulata al ribasso dalla Corte d’Appello federale col nuovo processo imposto dal Collegio di Garanzia), la riduzione di un’altra sanzione sarebbe di portata limitata, volendo sommare anche gli effetti in arrivo del filone plusvalenze.

L’obiettivo della Juve è quello di non giungere al deferimento. Gli avvocati della Continassa, come del resto già avvenuto sul primo versante, non ritengono affatto che sia stato messo in piedi un sistema ’sleale’ con violazione dell’articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva: al più, solo dell’articolo 31 relativo a irregolarità di natura gestionale ed economica, ciò che comporterebbe quasi certamente una penalizzazione soft. Il patteggiamento, in ogni caso, è possibile solo se non si è in presenza di una recidiva. E la sfida in aula sarà anche quella di dimostrare che il secondo filone di inchiesta non è da considerarsi a sé rispetto al primo.

C’è ancora tempo: prima occorrerà conoscere le motivazioni della decisione di sospendere il -15, e ci vorrà almeno una settimana. Nel frattempo, la Juve avrà incontrato il Bologna, il Lecce e l’Atalanta e sarà in attesa del Siviglia in Europa League. E molto potrà essere cambiato, ancora una volta.