di Paolo Grilli
Salvare la propria credibilità di big oltreconfine. Sfidare il duo delle meraviglie Messi-Mbappé (Neymar è squalificato) ancora a caccia della vittoria del girone. Lanciare nuovamente i giovani visto che le tue stelle devono stare a guardare: e anche Vlahovic è ancora out.
Questa è una serata da brividi per la Juve. Che ha venti milioni di motivi – a tanto ammonta, in euro, il bottino per chi vince l’Europa League, mentre l’uscita dalla Champions ne costerà trenta in mancati introiti ai bianconeri – per cercare un’impresa contro il Psg. Nello specifico, per centrare l’Euroleague e non sprofondare nel buio di una stagione senza più sfide internazionali, la Signora oggi deve fare un risultato uguale o migliore di quello del Maccabi Haifa che ospita il Benfica. I bianconeri tifano così i portoghesi, a pari punti col Paris.
I francesi schierano una sorta di ’All Star’. Nel match di Parigi, seppero colpire subito due volte con uno Mbappé al limite dell’imprendibile, la rete di McKennie addolcì poi la pillola e fece credere che la Juve se la sarebbe giocata nella Coppa delle grandi. Non è stato affatto così. In nemmeno due mesi, l’ondata di infortuni e una chiara incapacità di tenere il ritmo delle avversarie – emblematica anche la sconfitta di Haifa – ha relegato la Juve al ruolo di comprimaria, col concreto rischio di essere estromessa anche dall’altra Coppa. L’Europa League consentirebbe, pur con le sue fatiche aggiuntive, di restare connessi a qual calcio che si vuole conquistare, di conservare un posto in vetrina anche se sullo sfondo. Per i suoi 125 anni, il club promette in una nota di guardare a un "futuro che, sicuramente, sarà all’altezza della nostra storia".
Ora sono subito chiamati ad esserlo Fagioli e Miretti, nell’undici bianconero iniziale a causa di tutti gli infortuni ma soprattutto per quello che hanno già mostrato in campo. In avanti solo Milik. Come tanti altri, doveva essere un rincalzo e si trova invece a vestire i panni del protagonista.
Le probabili formazioni.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Miretti; Milik. All. Allegri.
PSG (4-3-3)Donnarumma; Hakimi, Ramos, Marquinhos, Nuno Mendes; Vitinha, Verratti, Fabian Ruiz; Soler, Messi, Mbappé. Allenatore: Galtier.
Arbitro: Del Cerro Grande (Spa).
Tv: Sky ore 21.