Mercoledì 24 Aprile 2024

Gattuso a Valencia, ed è già contestazione

Un’altra panchina che rischia di saltare ancora prima di essere annunciata. La dura vita dell’allenatore per Rino Gattuso stavolta fa tappa in Spagna: in attesa che il Valencia annunci ufficialmente l’arrivo del tecnico italiano è scattata una campagna che, aizzata dall’ex n.2 del club della Liga spagnola Miguel Zorío, ha messo nel mirino tutta la gestione e in particolare l’azionista di maggioranza, Peter Lim. È proprio l’imprenditore di Singapore a volere Gattuso alla guida del Valencia, ma parte dei tifosi ha fatto scattare la contestazione. E così per ‘Ringhio’ si ripropone il copione già visto al Tottenham, dove i supporter, facendo leva su alcune frasi dette in passato da Gattuso in particolare contro le donne nel calcio e altre giudicate "omofobe" e "razziste" dalla tifoserie londinese, avevano di fatto impedito l’arrivo in Premier dell’ex campione del mondo. I contestatori hanno avviato una campagna contro "xenofobia, omofobia e il machismo di Gattuso", ricordando lo stop arrivato l’anno scorso dalla dirigenza del Tottenham sempre legato alle frasi pronunciate dall’ex azzurro. I riferimenti sono ad alcune dichiarazioni del 2013, quando Barbara Berlusconi entrò nella dirigenza del Milan: "Non riesco proprio a vedere le donne nel calcio. Non mi piace dirlo, ma è così" aveva affermato Gattuso. Poi quelle del 2008, quando giocava nei Rangers: "Il matrimonio dovrebbe essere tra un uomo e una donna e il matrimonio omosessuale è molto strano per me. Ma ognuno fa quello che vuole".