Mercoledì 24 Aprile 2024

F1, rivoluzione Red Bull: svilupperà la sua prima power unit per il 2025

La scuderia austriaca ha assunto Hodgkinson dalla Mercedes per sviluppare il suo primo motore "fatto in casa"

Christian Horner (Ansa)

Christian Horner (Ansa)

Milton Keynes (Gran Bretagna), 23 aprile 2021 - La Red Bull ha intenzione di sviluppare un proprio motore per le monoposto di Formula 1 in vista del 2025. La scuderia austriaca ha grandi progetti in cantiere per migliorare le proprie prestazioni nel Circus più famoso del mondo, così da poter ambire a nuovi titoli. L'ultima novità riguarda il settore Red Bull Powertrains, per il quale è stato assunto Ben Hodgkinson, ingegnere della Mercedes AMG da quasi vent'anni e professionista con esperienza nella WRC e nella 24 Ore di Le Mans.

Horner: "Avremo il destino nelle nostre mani"

La Red Bull, fin dal suo avvento in Formula 1, si è sempre affidata ad aziende motoristiche esterne per lo sviluppo della power unit. Tutto ciò terminerà presto: due anni fa la scuderia aveva salutato i motori Renault e firmato con la Honda, che aveva però creato qualche problema nel mondiale di Max Verstappen lo scorso anno a causa di qualche intoppo tecnico di troppo. La Honda lascerà il mondo della F1 al termine di questa stagione e la Red Bull ha acquistato la tecnologia del marchio giapponese per produrre i motori 2022, 2023 e 2024. La musica cambierà completamente nel 2025, come annunciato dal team: "Red Bull Powertrains integrerà Ben Hodgkinson in un ruolo chiave che lo vedrà guidare tutti gli aspetti tecnici e concentrarsi sullo sviluppo del primo propulsore sviluppato da Red Bull". Christian Horner, team principal della scuderia, ha commentato questa novità con entusiasmo: "La creazione della Red Bull Powertrains ha annunciato una nuova fase della sua ambizione in Formula 1: integrare internamente ogni aspetto del design delle monoposto e mettere il nostro destino nelle nostre mani". Leggi anche: Serie A, prossimo turno: probabili formazioni e orari tv