Sampdoria-Spezia 1-1 nel caos: blucerchiati sempre più vicini alla retrocessione

Nello scontro diretto per la salvezza gli ospiti conquistano un punto che vale come una vittoria. A inizio secondo tempo succede di tutto: gara sospesa per minuti a causa per i fumogeni lanciati dai tifosi doriani

Sampdoria-Spezia è stata interrotta per lancio di fumogeni

Sampdoria-Spezia è stata interrotta per lancio di fumogeni

Genova, 22 aprile 2023 - Sampdoria e Spezia non sono andate oltre il pareggio, nell'anticipo serale della 31esima giornata del sabato di Serie A. Il match di Marassi finisce sull’1-1, firmato da Amione al 23' e Verde al 59'. I doriani avevano sperato di poter conquistare una vittoria che avrebbe significato tanto in ottica salvezza, quando la stagione sta ormai per volgere al termine e la squadra allenata da Dejan Stankovic continua a essere fanalino di coda della classifica. Dopo questo risultato, i genovesi distano ben dieci punti proprio dagli aquilotti, che occupano il quartultimo posto con un solo punto di margine sull'Hellas Verona.

Le formazioni titolari

Dejan Stankovic schiera la sua Sampdoria con la difesa a tre e il centrocampo a cinque. In porta c'è Ravaglia, coadiuvato da Amione, Gunter e Murillo che compongono il pacchetto arretrato. A metà campo Zanoli e Augello corrono a tutto campo sulle fasce, mentre in mezzo ci sono Rincon, Winks e Leris. L'attacco a due è composto da Lammers, che si muove attorno alla prima punta Gabbiadini. Dall'altra parte, Leonardo Semplici deve fare i conti con un problema dell'ultimo minuto occorso a Dragowski, infortunatosi durante le fasi di riscaldamento. Tra i pali c'è dunque Zoet, mentre la difesa a quattro è quella titolare con Amian a destra, Bastoni a sinistra e Wisniewski e Nikolaou centrali. A centrocampo ci sono Bourabia, Esposito ed Ekdal, Maldini agisce da vertice alto del rombo e svaria sulla trequarti a supporto di Gyasi e Nzola.

Primo tempo

Pronti, via e lo Spezia si rende immediatamente pericoloso con M'Bala Nzola, che costringe Ravaglia ad un miracolo già durante il primo minuto di gioco: ottimo l'intervento del portiere della Sampdoria, che salva su una conclusione molto ravvicinata della punta dello Spezia. I ritmi sono serratissimi in queste prime battute ed Ekdal prova anche lui a farsi vedere al quarto minuto, con un tentativo troppo debole per impensierire l'estremo difensore di casa. I blucerchiati provano a spingere, ma sono gli ospiti a rendersi più insidiosi in questa prima fase. Al 12' i doriani si fanno vedere con Augello, che dalla sinistra mette un buon traversone nel mezzo, dove trova la testa di Leris che però colpisce fuori dallo specchio della porta difeso da Zoet. Il match si fa duro, con contrasti decisi da una parte e dall'altra che spezzettano il gioco. Al 23' gli aquilotti si affacciano all'area avversaria con Maldini, che mette un traversone a giro sul quale Gyasi non riesce a colpire. Poco dopo, la Sampdoria si porta in vantaggio: Augello calcia in area un calcio d'angolo, Amione stacca prima di tutti di testa e batte Zoet, che arriva su un pallone che, però, gli piega le mani, rimbalza sul palo e si insacca in rete. Alla mezz'ora Lammers ha una clamorosa occasione quando da terra riesce a girare verso la porta, ma Esposito è determinante ed evita il gol spazzando la sfera dalla linea di porta. Lo Spezia cerca una reazione a seguito dello svantaggio e al 34' Verde tenta un tiro-cross, che Ravaglia smanaccia sopra la traversa. L'ultimo lampo della prima frazione è degli aquilotti, che con Bourabia non riescono a centrare lo specchio della porta da ottima posizione. Le squadre vanno al riposo con i padroni di casa sopra di un gol.

Secondo tempo

La ripresa si apre con l'interruzione del gioco al secondo minuto, a causa dei fumogeni lanciati sul terreno di gioco dai tifosi della Sampdoria, in aperta contestazione contro gli ex presidenti Ferrero e Garrone. Una volta ripristinata la visibilità, il gioco riprende e lo Spezia torna a caccia del pareggio. Le prime avvisaglie arrivano al 58', quando Amian sfiora il palo con un'incornata aerea sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da Esposito. Il gol, invece, arriva solamente un minuto dopo: Bastoni da sinistra mette al centro un cross per Verde, che colpisce di testa e indirizza in rete, completamente dimenticato dalla retroguardia doriana all'altezza del dischetto del rigore. Punteggio nuovamente in equilibrio e Samp che ora soffre l'inerzia negativa del match. Gli ospiti continuano a trovare varchi sulle corsie laterali e al minuto 64 Verde, in spaccata da fondo campo, mette un pallone che attraversa tutta l'area a due metri dalla linea di porta, che nessuno dei compagni di squadra riesce a ribattere nel sacco. Esposito cerca il gol della domenica su calcio di punizione da circa trenta metri; la barriera devìa e costringe Ravaglia a sollevare il pallone in corner. I blucerchiati alzano il baricentro e iniziano a macinare gioco, mentre lo Spezia si affida alle ripartenze. Ad un quarto d'ora dal termine, Bourabia conclude un'azione di rimessa con una conclusione potenzialmente pericolosa dai sedici metri, troppo debole e centrale per impensierire Ravaglia, che blocca agilmente a terra. Poco dopo, al minuto 77, ancora l'estremo difensore di Stankovic è costretto ad evitare il peggio su Amian, che a pochi passi dalla porta fallisce la chance del 2-1. Comincia la girandola di sostituzioni, con la Samp che diventa sempre più a trazione anteriore su indicazione del proprio tecnico, a caccia di una vittoria che sarebbe preziosa per mantenere vive le speranze di salvezza. All'87' Gunter sfiora il palo con un'incornata che fa scorrere un brivido alla difesa ospite. Zoet deve salvare il risultato durante il primo dei dieci minuti di recupero, quando salva con un intervento decisivo su un destro di Zanoli quasi a botta sicura.

Il tabellino del match

Sampdoria (3-5-1-1): Ravaglia; Amione (78' Oikonomou), Gunter, Murillo (72' Djuricic); Zanoli, Rincon, Winks (78' Ilkan), Leris, Augello; Lammers (72' Jesé); Gabbiadini. Allenatore: Stankovic. In panchina: Turk, Ilkhan, Quagliarella, Murri, Malagrida, Tantalocchi, Paoletti, Oikonomou, Djuricic, Cuisance, Jesé.

Spezia (4-3-1-2): Zoet; Amian, Wisniewski, Nikolaou (90+4' Caldara), Bastoni (79' Reca); Bourabia (78' Agudelo), Esposito, Ekdal (90+4' Kovalenko); Maldini (31' Verde); Gyasi, Nzola. Allenatore: Semplici. In panchina: Verde, Reca, Shomurodov, Krollis, Ferrer, Marchetti, Kovalenko, Caldara, Agudelo, Sala, Cipot.

Marcatori: 23' Amione, 59' Verde

Arbitro: Fabio Maresca.

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