Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Fonseca: "Recupero in estate? Sì, è impostante finire il campionato"

L'allenatore giallorosso parla della sua squadra: "Controlliamo i nostri giocatori, parliamo sempre con loro. Fascia a Pellegrini? Ha il carattere per essere capitabo"

Fonseca sulla panchina della Roma

Fonseca sulla panchina della Roma

Roma, 4 aprile 2020- "Non è facile adesso, ma passo il tempo con mio figlio e mia moglie facendo sport e vedendo le partite e i giocatori. Abbiamo tempo per tutti adesso". Anche Paulo Fonseca si trova a dover fare i conti con la quarantena: l'allenatore della Roma è intervenuto oggi ai microfoni di Sky Sport per spiegare come riesce a gestire i giallorossi anche stando a casa, un compito non semplice in questo periodo difficile per tutti.

Anche a distanza però il rapporto con la sua squadra resta sereno: "Parliamo sempre con i giocatori, loro hanno un lavoro individualizzato per loro. E’ importante avere sotto controllo il lavoro che stanno facendo. Controlliamo il peso, alimentazione, è importante avere queste informazioni per lavorare con i giocatori". In questo caso però resta l'incognita sul recupero a livello fisico dei giocatori: "Credo che con poco tempo saremo pronti a tornare al campionato, perché i giocatori non si sono fermati totalmente. Credo che in poche settimane saremo pronti per giocare".

Idee più confuse invece per quanto riguarda il recupero del campionato, ma comunque Fosneca non si sente di escludere neanche un possibile rinvio della Serie A alla prossima estate: "E’ difficile da dire. In questo momento la salute della gente, tifosi, dei giocatori, delle persone che lavorano nel calcio e in generale, è la cosa più importante. Dobbiamo capire quando abbiamo le condizioni giuste per tornare. In questo momento la salute è la cosa più importante. L’estate? Sì, se abbiamo le condizioni penso che è importante finire il campionato".

In questa emergenza il fattore più importante resta quello della solidarietà, un ideale che la Roma sta portando avanti in maniera molto decisa attraverso tante iniziative lodate e supportate anche dall'allenatore: "Sono orgoglioso dell’iniziative del club di queste settimane con Roma Cares. La Roma è famosa in tutto il mondo per il legame con i tifosi, le persone e la città e ora è più evidente. Mi piacciono queste iniziative e non abbiamo solo raccolto soldi, ma la società è stata operativa con l’ospedale e con le strutture in difficoltà. Abbiamo comprato mascherine, gel per mani e mi è piaciuta molto l’iniziativa con gli anziani a cui ha dato materiali sanitari e generi alimentari".

Infine un pensiero anche agli affari di spogliatoio e in particolare all'ipotesi di cedere la fascia di capitano a Pellegrini: "Lorenzo ha un carattere forte per essere capitano. In questo momento abbiamo Dzeko, ma penso che Pellegrini in futuro ha tutte le condizioni per essere il capitano della Roma come ha detto Totti".