Venerdì 26 Aprile 2024

Caso Psg-Basaksehir, l'arbitro Coltescu sospeso. Ma non per razzismo

Il quarto uomo della sfida fra francesi e turchi, che si rivolse al direttore di gara definendo 'negru' il vice allenatore Wome, è stato fermato per "comportamento inappropriato"

L'episodio contestato

L'episodio contestato

Milano, 8 marzo 2021 - E' stato sospeso fino al termine della stagione l'arbitro Sebastian Coltescu, quarto uomo in occasione dell'incontro valido per la fase a gironi di Champions League fra Paris Saint Germain e Basaksehir dello scorso 8 dicembre, gara sospesa al 14' a causa del rifiuto dei giocatori di restare in campo. Il motivo? L'epiteto 'negru' pronunciato dal fischietto romeno per parlare al direttore di gara Ovidiu Hategan di Pierre Webo, vice allenatore della formazione turca. Nel comunicato della Uefa relativo al provvedimento si legge come Coltescu sia stato fermato per "comportamento inappropriato" e che dovrà partecipare a un programma educativo prima del prossimo 30 giugno, quando scadrà lo stop. Programma al quale non sarà chiamato a non mancare nemmeno il guardalinee della partita in questione, Octavian Sovre, che è stato ammonito. 

Squalificato anche Wome

Contestualmente però, la Uefa precisa che le sanzioni non sono state emesse per razzismo, in quanto nessuno dei due ha infranto l’articolo 14 DR (razzismo e altri comportamenti discriminatori). Per quanto riguarda Wome, espulso prima degli incidenti che hanno scatenato i provvedimenti appena menzionati, è stato squalificato per un turno, da scontare in una manifestazione Uefa. 

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