Kalidou Koulibaly, 27 anni
Napoli, 18 gennaio 2019 - Dopo oltre tre settimane dai fatti di Inter-Napoli si archivia la vicenda Koulibaly: oggi pomeriggio infatti la Corte Federale d'Appello ha respinto il ricorso presentato dal club partenopeo per ridurre da due a una le giornate di squalifica del senegalese che quindi, dopo quella con il Bologna, salterà anche la partita con la Lazio di domenica sera. LA TESI DI KALIDOU - Niente da fare quindi per chi sperava nella grazia per il classe '91, a cominciare dall'avvocato Mattia Grassani, che poco prima del verdetto si era detto fiducioso. E niente da fare anche per chi auspicava una sentenza forse meno tecnica ma più politica per dare un messaggio chiaro sul tasto dolente del razzismo. L'impressione è che le polemiche roventi dopo il discusso match Inter-Napoli andranno avanti ancora per un po', a prescindere dalle motivazioni che hanno portato la Corte Federale d'Appello a respingere il ricorso del club di un Aurelio De Laurentiis presente a sua volta, insieme proprio a Koulibaly, nell'aula del dibattimento. Probabilmente i giudici non sono stati convinti dalla tesi affermata dal senegalese, secondo il quale l'applauso di scherno non era rivolto all'arbitro Paolo Silvio Mazzoleni ma a quella parte di tifosi nerazzurri che ha più volte bersagliato il giocatore con ululati razzisti. Forse un professionista è davvero tenuto a mantenere un certo sangue freddo al cospetto di determinate reazioni del pubblico, ma è altrettanto auspicabile che chi è chiamato a prevenire o a fermare sul nascere certi fenomeni si adoperi con maggiore celerità. MATTANZA AZZURRA - Intanto, in attesa di scoprire le motivazioni della sentenza, che saranno rese note tra qualche giorno, in casa Napoli torna d'attualità il calcio giocato. Per fortuna. Con il forfait di Koulibaly si aggrava ulteriormente l'elenco degli indisponibili per Carlo Ancelotti, che contro la Lazio non potrà contare su Insigne, Allan e Hamsik. Poi ci sono i punti interrogativi rappresentati da Albiol e Mertens, con quest'ultimo che nel corso dell'ultimo allenamento ha lanciato segnali positivi, lavorando con i compagni dopo il problema alla caviglia accusato nei giorni scorsi. Questo probabilmente non basterà al belga per giocare dal 1' contro la Lazio, con Ounas pronto a far coppia con Milik. Una curiosità: in quasi tutti i recenti incroci tra Napoli e biancocelesti sono stati spesso i capitolini alle prese con una lunga lista di indisponibili, mentre domenica la situazione si capovolgerà.