Venerdì 26 Aprile 2024

Lazio-Siviglia 0-1, primo atto agli spagnoli: decide Ben Yedder

Gli spagnoli espugnano l'Olimpico con un gol di Ben Yedder, poi sprecano nel secondo tempo mantenendo ancora vive le speranze di qualificazione della Lazio

Ben Yedder (Lapresse)

Ben Yedder (Lapresse)

ROMA, 14 febbraio 2019 - Finisce 1-0 per il Siviglia la gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League. La Lazio non riesce a rispondere alla rete di Ben Yedder e dovrà giocarsi la qualificazione nella gara di ritorno al Sánchez Pizjuán. 

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PRIMO TEMPO – Partita aperta, nessuna delle due squadre che rinuncia ad attaccare. La Lazio orfana di Milinkovic e Immobile si affida a Luis Alberto e Correa, i due ex della sfida. Il Siviglia invece schiera in campo la formazione migliore, con Ben Yedder e André Silva a comporre la coppia offensiva. Ribaltamenti di fronte continui e subito un buon ritmo in campo. A sbagliare meno però è il Siviglia, che al 22esimo trova la rete del vantaggio concludendo un contropiede perfetto. Escudero porta il pallone, Sarabia rifinisce e Ben Yedder ruba il tempo alla difesa dei capitolini battendo Strakosha. La Lazio prova a reagire subito e cinque minuti più tardi ha l’occasione per riprenderla con Marusic, servito in area con un tocco sotto da Parolo. Il montenegrino calcia sotto le gambe di Vaclik, ma Kjaer salva sulla linea negandogli la gioia del gol. Le sfortune per i biancocelesti però, cominciano nel finale di primo tempo. Inzaghi, già in piena emergenza, è costretto al primo cambio per l’infortunio di Luis Alberto. Al suo posto dentro Durmisi, con Lulic che deve spostarsi nel ruolo di mezzala. SECONDO TEMPO – Ma i guai non finiscono qui. Al rientro dagli spogliatoi dà forfait anche Parolo, per una distorsione accusata ad inizio gara. Inzaghi inserisce Cataldi, poi al 57esimo li esaurisce con Luiz Felipe, entrato per il terzo infortunio di giornata accusato da Bastos. L’occasione per pareggiarla ce l’ha proprio il brasiliano, entrato da pochi secondi. Il suggerimento di Cataldi su punizione lo libera davanti a Vaclik, ma la conclusione è imprecisa e finisce alta. Al 66esimo è il Siviglia ad avere l’opportunità per chiuderla. Strakosha esce male con i pugni regalando un pallone ad Escudero al limite dell’area. Conclusione al volo diretta verso la porta sul quale si immola Acerbi salvando prima che il pallone varchi la linea. Gli spagnoli creano tanto ma sprecano diversi contropiedi, la Lazio invece sfiora il gol all’85esimo con una conclusione piazzata di Leiva dal limite indisturbato. Alla fine finisce così, col Siviglia che espugna l’Olimpico, ma tiene ancora aperte le speranze di qualificazione della Lazio.  

Tabellino

Lazio (3-5-2): Strakosha, Bastos (12' st Luiz Felipe), Acerbi, Radu, Marusic, Parolo (1' st Cataldi), Lucas Leiva, Luis Alberto (44' pt Durmisi), Lulic, Correa, Caicedo. (24 Proto, 4 Patric, 25 Badelj, 27 Romulo). All.: S.Inzaghi. 

Siviglia (3-5-2): Vaclik, Mercado, Kjaer, Sergi Gomez, Navas, Sarabia (38' st Amadou), Banega, Vazquez, Escudero (30' st Promes), Ben Yedder (26' st Munir), André Silva. (13 Soriano, 7 Mesa, 43 Gil). All.: Machin. Arbitro: Vincic (Svn). 

Reti: nel pt 22' Ben Yedder. Angoli: 5 a 2 per il Siviglia. Recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Radu, Banega e Correa per gioco falloso; Mercado per comportamento non regolamentare. Spettatori: 20mila.