Roma, 7 ottobre 2022- La Lazio non dimentica la sua storia e per questo stamattina Claudio Lotito ha partecipato alla commemorazione del centenario di Tommaso Maestrelli, lo storico allenatore che nel 1974 vince il primo scudetto biancoceleste. Al Campidoglio il presidente lo ha omaggiato con una cerimonia in suo onore, proprio nel giorno in cui cade il centesimo compleanno, spendendo belle parole anche per l'attuale tecnico Maurizio Sarri.
Un'impresa da ricordare
Lo scudetto del '74 resta una tappa importante della storia della Lazio che spera di rivivere ancora momenti così anche in futuro. Lotito ha commemorato Maestrelli, "Il Maestro", facendo un paragone anche con Maurizio Sarri: "Se rivedo Maestrelli in Sarri? Entrambi hanno una filosofia di calcio. Entrambi ci mettono la stessa dedizione, lo stesso impegno. Sarri ha detto che sedere sulla stessa panchina del Maestro è un onore". E poi sui cambiamenti del calcio italiano ha aggiunto: "I tempi sono cambiati, una volta c'era un calcio più romantico, più basato sull'aspetto valoriale".
I risultati della Lazio
Dopo un dolce tuffo nella storia Lotito è ritornato con la mente al presente, alla sua Lazio reduce dal pareggio per 0-0 in Europa League in casa dello Sturm Graz. Il numero uno biancoceleste ha commentato così il pari: "I risultati non sono solo frutto di investimenti economici o matematici, ma anche il frutto di un'alchimia che si crea nello spogliatoio, attraverso un motto: tutti per uno, uno per tutti. La società ha allestito una squadra competitiva, ora sta ai giocatori portare i risultati".
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