Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, Nani lancia segnali a Inzaghi: vuole una chance

Il portoghese, autore del quinto gol che ha chiuso la partita col Chievo, chiede di giocare di più. L'infortunio di Immobile, e le partite ravvicinate, possono facilitare il suo inserimento

L'esultanza di Nani dopo la rete segnata al Chievo

L'esultanza di Nani dopo la rete segnata al Chievo

ROMA, 22 gennaio 2018 – La Lazio vince ancora e agguanta il terzo posto, battendo il Chievo Verona per 5-1 all'Olimpico, al rientro dopo la sosta. Una giornata a tinte biancocelesti, davanti ai 30.000 tifosi giunti allo stadio per sostenere la squadra. Due reti di Milinkovic, l'uomo che tutte le big europee guardano con interesse, una del rigenerato Luis Alberto, un'altra del difensore goleador Bastos, alla sua quarta rete in stagione, e infine quella di Luis Nani. Entrato nel secondo tempo, il portoghese ha dimostrato di aver recuperato la forma migliore, e di aver messo alle spalle gli infortuni. "Il mio non è il gol più importante, ma sono felice per il contributo che ho dato in questa partita. Devo proseguire così, lavorando e aiutando la squadra, aspettando il momento per giocare”. Non il gol più importante ai fini del risultato, ma sicuramente il miglior messaggio per Simone Inzaghi, che oltre ad aver recuperato Felipe Anderson, potrà fare affidamento anche sull'ex Manchester United: “Sto bene, mi alleno ogni giorno e oggi ho avuto l’opportunità di giocare un po’. Voglio fare il meglio per la squadra e per me”. Gli impegni sono tanti, la Lazio è chiamata ad un tour de force. Immobile ha dato forfait nel primo tempo della sfida di ieri, ne avrà per almeno una settimana. Caicedo non è ancora al meglio, e quindi quale occasione migliore per Nani di avere la sua chance dal primo minuto già dalle prossime sfide contro l'Udinese e nel doppio impegno col Milan: “Aspettiamo che Immobile recuperi, è un giocatore molto importante per noi. Se gioco o meno il mio comportamento è questo: voglio sempre giocare ma non dipende da me. Posso provare a fare il centravanti, se il mister mi proverà in quella posizione farò del mio meglio”. Parole umili, da leader di una squadra maturata, pronta a spiccare il volo. Un volo al quale vuole partecipare anche Nani, che però, prima di tutto, pensa al bene del gruppo, e dei suoi compagni: “Adesso non ci penso, spero che Immobile possa scendere in campo. Siamo come una famiglia e spero che Ciro stia meglio visto che abbiamo tante partite, tante battaglie da affrontare. Dobbiamo rimanere uniti in questo momento".