Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus, Sarri: "Bentancur e Douglas Costa stanno bene. Ronaldo in netta crescita"

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l'Udinese

Maurizio Sarri (foto Lapresse)

Maurizio Sarri (foto Lapresse)

Torino, 14 dicembre 2019 - Rodrigo Bentancur potrebbe davvero farcela a essere titolare in Juventus-Udinese di domani. Questo quanto emerso dalla conferenza stampa di Maurizio Sarri, che ha parlato delle condizioni dell'uruguaiano e non solo. "Rodrigo sta bene, così come Douglas Costa, anche se c'è una differenza fra i due: il primo è stato fermo dieci giorni, il secondo circa venti. Ieri si sono mossi bene entrambi, per quanto riguarda Douglas però ho qualche riserva sulla tenuta - ha detto il tecnico bianconero, che ha poi elogiato il centrocampista ex Boca Juniors - Diventerà un giocatore top, perché ha qualità fisiche e tecniche assolutamente sopra la media, tatticamente e a livello di personalità sta crescendo. Se ha un'evoluzione normale sono certo che diventerà un calciatore top". 

Chi lo è già è Cristiano Ronaldo, reduce da tre partite consecutive dove ha timbrato il cartellino. "In questo momento riesce a recuperare bene dopo le partite. Sta migliorando notevolmente a livello di condizione fisica. Farlo riposare? Valuteremo nei prossimi giorni in base a come uscirà dalla sfida di domani, ma la sensazione su di lui è che sia in grande crescita". Sta meglio anche Aaron Ramsey, che tuttavia non sembra ancora pronto per tornare in campo. "Ramsey fino a oggi non è stato a disposizione, ha svolto allenamenti differenziati con i riabilitatori - ha sottolineato Sarri - Dalle relazioni che ho procede piuttosto bene, oggi farà una piccola parte di allenamento insieme al gruppo e una parte sempre personalizzata. Vediamo se per domani ci sarà la possibilità di portarlo in panchina". 

Con Ramsey non al 100% e senza Cuadrado, Khedira e Pjanic, a centrocampo toccherà a uno fra Emre Can e Rabiot (se non a entrambi, nel caso in cui Bentancur non dovesse riuscire a partire dall'inizio). "Adrien è un ragazzo che ha avuto problemi di ambientamento, come era normale accadesse. Quando dava la sensazione di essere in crescita, ha subito un infortunio. Ha una struttura fisica notevole e per questo era chiaro che a Leverkusen potesse mancargli un po' di brillantezza. Non a caso ha fatto più fatica nel primo tempo non nel secondo. Emre Can? Ha subito una delusione forte e ha fatto fatica ad andare oltre. Domani vediamo, uno dei due sicuramente sarà titolare ma nel corso della partita probabilmente tutti e due scenderanno in campo". 

Contro un'Udinese che Sarri non vuole assolutamente che i suoi sottovalutino. "E' una formazione pericolosa, perché sa chiudersi e fare densità. Hanno un attaccante che sa proteggere la palla, far salire la squadra e giocare di sponda, mentre l'altro è velocissimo, quindi occhio ai lanci lunghi. Dovremo avere grande attenzione nelle posizioni sotto la linea della palla".