Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus, il fratello di Higuain: "Gonzalo vuole chiudere la carriera in bianconero"

La Vecchia Signora però ha altri piani: cedere il Pipita e Mandzukic, per fare spazio al possibile arrivo di Mauro Icardi

Gonzalo Higuain

Gonzalo Higuain

Torino, 14 giugno 2019 - Nelle ultime ore l'ipotesi che Gonzalo Higuain potesse rientrare in un'operazione fra Juventus e Roma stava prendendo corpo. Anche perché i giallorossi sono vicini a salutare Edin Dzeko, che dovranno necessariamente sostituire con un altro "9" di caratura internazionale. Le parole dell'agente e fratello del Pipita però suonano come una chiusura nei confronti della pista capitolina. "Gonzalo ha un contratto con la Juve e vuole rispettarlo. Il suo rendimento in bianconero è stato sempre alto, soprattutto nel primo anno - sottolinea Nicolas Higuain ai microfoni di Radio Marte - Un'altra esperienza in Serie A? No, in Italia giocherebbe solo con la Juve. Il pensiero è finire la carriera in bianconero".

Vedremo se la società piemontese accontenterà il desiderio del centravanti argentino. Difficile, a prescindere da chi siederà in panchina: nemmeno un eventuale arrivo di Maurizio Sarri sembra infatti poter garantire la permanenza a Torino di Higuain. La Vecchia Signora, proprio come successo un'estate fa e a gennaio, cerca acquirenti. Non solo per l'ex Napoli, ma pure per Mario Mandzukic. Nonostante il rinnovo fino 2021 siglato ad aprile, il croato viene considerato in uscita dopo quattro stagioni in bianconero. Anche perché l'interesse nei confronti di Mauro Icardi non è certo scemato. L'Inter non è intenzionata a tenerlo e la Juve è pronta ad approfittarne.

Maurito è da anni un pallino di Fabio Paratici, che non a caso lo portò alla Sampdoria e che lo ritiene uno dei migliori in area di rigore avversaria. Per stessa ammissione del direttore sportivo, Madama ci provò l'estate scorsa. L'occasione Cristiano Ronaldo ha poi sconvolto i piani e per Icardi si è deciso di non approfondire il discorso. Ora però le cose sono cambiate: l'Inter ha aperto alla partenza del suo ex capitano, reduce da una stagione a dir poco travagliata dal punto di vista del rapporto con il mondo nerazzurro. Inoltre il valore economico del giocatore è decisamente calato nel giro di dodici mesi e questo può essere un incentivo ulteriore per la Juve per spingere il piede sull'acceleratore.