Massimiliano Allegri
Torino, 19 ottobre 2018 - Torna la Serie A dopo la sosta per le Nazionali. Per la Juventus è tempo di vigilia: domani infatti arriva il Genoa all'Allianz Stadium (ore 18) e per i bianconeri è vietato sbagliare, come sottolineato da Massimiliano Allegri nella classica conferenza stampa pre gara. "Questo è un momento dove la troppa positività abbassa l'energia. Tutti dicono che la Juve vincerà tutte le partite da giocare da qui al 1 giugno, ma non è così - il pensiero del tecnico bianconero - Perché domani abbiamo una partita difficile, la prima di una serie in cui ci giochiamo il passaggio del turno in Champions e in campionato il calendario sulla carta potrebbe permetterci di rubare dei punti. Bisogna essere bravi a rientrare in campionato con la giusta attenzione perché la partita dopo la sosta è la più pericolosa. Contro un Genoa che ha cambiato allenatore".
DOUGLAS COSTA NON DALL'INIZIO - Capitolo infermeria: come stanno i vari De Sciglio, Douglas Costa e Spinazzola? "Bene, anche se a qualcuno manca minutaggio, come è normale che sia. Spinazzola ha fatto 50 minuti mercoledì in amichevole ed è fisiologico che abbia già la forma campionato - afferma Allegri - De Sciglio sta bene e può giocare a sinistra al posto di Alex Sandro che dovrò valutare, anche se mi sembra riposato. Douglas Costa? Più facile vederlo a partita in corso. Ha mezz'ora nelle gambe. Gli altri stanno bene tranne Khedira che speriamo di riavere a Empoli o contro il Manchester qui a Torino. Perin titolare? No domani tocca a Szczesny, anche se sono molto contento di come sta lavorando Mattia e arriverà il suo momento".
DYBALA ARRUOLABILE, CHIELLINI A RIPOSO - A proposito della formazione, Allegri dà altre importanti indicazioni. "Dybala può darsi che giochi. Devo vedere la situazione e valutare le condizioni dei centrocampisti. Di conseguenza poi sceglierò gli uomini d'attacco. L'unico che riposerà sicuramente è Chiellini". Chi non riposerà è invece Cristiano Ronaldo. "È molto sereno e sta lavorando bene. Si è inserito con grande umiltà, ha portato attenzione e senso di responsabilità a una squadra che l'ha sempre avuto. Poi fa gol, che è quello che sa fare meglio di tutti, oltre agli assist".
PIATEK E IL GENOA DI JURIC - Dall'altra parte, occhio soprattutto al principe della classifica marcatori, quel Krzysztof Piatek finora a segno in ogni match disputato. "Il giocatore è una sorpresa e sta facendo molto bene. È un catalizzatore di palloni dentro l'area perché la palla arriva sempre dove c'è lui in area - commenta Allegri - Per quanto riguarda il Genoa di Juric, non l'abbiamo mai visto, ma non penso che sarà lontano dal Genoa di Juric quando lo allenava. Sarà aggressivo e servirà una partita fisica".
Francesco Bocchini