L'esultanza di Cristiano Ronaldo
Torino, 29 dicembre 2018 - Il 2018 della Juventus si chiude nel segno di Cristiano Ronaldo. La doppietta del portoghese regala tre punti tanto importanti quanto sudati per i bianconeri, che si impongono 2-1, ma che nel finale rischiano il (nuovo) pari della Sampdoria. Nei minuti di recupero - otto per l'esattezza - Saponara infila il 2-2, ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco, rilevata dal direttore di gara Valeri con l'ausilio del Var. Var determinante anche nell'assegnazione dei rigori (un po' generosi) trasformati da Quagliarella prima e Ronaldo poi. Per i campioni d'Italia il girone d'andata va in archivio con la quota record di 53 punti, che diventano 101 se si considera l'intero anno solare, mentre per la Samp resta l'orgoglio di aver tenuto testa alla capolista.
SUBITO RONALDO - Niente sorprese da parte di Allegri, che rispetta le attese della vigilia: tornano dal primo minuto Matuidi e soprattutto Ronaldo. Panchina invece per Bonucci, uno degli stakanovisti di questa Juve, che lascia il proprio posto in mezzo alla difesa a Rugani. I padroni casa però devono fare a meno all'ultimo di Szczesny, che nel riscaldamento accusa un leggero affaticamento muscolare. Come a Bergamo, la partenza premia i campioni d'Italia, che impiegano meno di due minuti per sbloccare il risultato. Protagonista è il solito Ronaldo, che con un destro a giro buca le mani a un non impeccabile Audero. La Vecchia Signora è totalmente padrona della gara, schiacciando con continuità la Samp nella propria metà campo.
ANCORA QUAGLIARELLA - Splendida l'azione che al 23' porta al tiro Dybala, con l'argentino che manda sul fondo di un soffio. Ma appena la pressione bianconera si fa meno intensa i blucerchiati mettono la testa fuori, alla ricerca di quell'episodio che possa cambiare l'inerzia della sfida. E l'episodio arriva alla mezzora, quando sugli sviluppi di un angolo Emre Can colpisce il pallone con un braccio. Valeri va a rivedere l'azione al Var e assegna il rigore agli ospiti. Dal dischetto si presenta Quagliarella, che va a segno per la nona partita di fila. Madama accusa il pareggio, si innervosisce e i genovesi provano ad approfittarne. A scuotere la squadra di Allegri ci pensa Dybala, che impegna Audero. Il finale di frazione è dei piemontesi, che si rendono pericolosi con un colpo di testa di Chiellini che mette paura alla Samp.
FINALE PAZZO - Al rientro in campo è subito Juve, con Matuidi che al 51' costringe Audero al miracolo. Il portiere doriano è nuovamente decisivo otto minuti più tardi quando devia sulla traversa una bordata dalla distanza di Ronaldo. La sfida fra l'attaccante portoghese e il numero uno classe '97 si rinnova al 64', quando Valeri fischia un rigore in favore di Chiellini e compagni per un tocco di mano in area di Ferrari. CR7 non trema e firma il 2-1. La reazione degli uomini di Giampaolo non si fa attendere ed è affidata a Quagliarella, che con un bel destro non va lontano dal bersaglio grosso. Non inquadra la porta da ottima posizione neppure Dybala, ora stabilmente ad agire da punta dopo l'uscita di Mandzukic.
GOL ANNULLATO A SAPONARA - Negli ultimi minuti la Vecchia Signora cede il possesso palla alla Samp, che nel recupero riesce incredibilmente a pareggiare, ma lo splendido gol di Saponara viene annullato per fuorigioco. Il Var sentenzia che l'ultima giocata sia stata di Defrel, motivo per cui Saponara ha ricevuto in posizione irregolare. Il tocco di Alex Sandro è stato considerato da Valeri come deviazione involontaria, e quindi ininfluente per la posizione del doriano a termini di regolamento. L'Allianz Stadium tira un enorme sospiro di sollievo e al 98' può festeggiare la diciassettesima vittoria della Juve in questo campionato.