Gennaro Gattuso (Ansa)
Torino 30 marzo 2018 - La 30esima giornata di Serie A sabato si conclude con il big match Juventus-Milan, in programma alle 20,45 all'Allianz Stadium di Torino. Una gara inserita di diritto tra le grandi classiche del calcio italiano che potrebbe anche determinare in parte le sorti di questo campionato.
Juve-Milan, formazioni e diretta dalle 20.45
Difficile che la Juve non si concentri sulla sfida di campionato, distratta dalla imminente andata di Champions con contro il Real Madrid già martedì, sempre a Torino. Infatti il recente pareggio di Ferrara con la Spal ha riportato sotto il Napoli, ora a -2, e la Signora non può di certo rallentare adesso. "Il confronto con il Milan sarà fondamentale per approcciare nel migliore dei modi il Real", spiega Barzagli. Altro tema della partita è il ritorno di Bonucci, "Per Leo sarà una partita speciale - continua Barzagli -. Tornerà allo Stadium contro la sua ex squadra dove ha compagni e amici, insieme abbiamo condiviso anni veramente bellissimi".
Intanto buone notizie dall'infermeria: Cuadrado è ufficialmente recuperato e dovrebbe essere convocato per la partita di sabato sera. Al centro della difesa ci sarà regolarmente Chiellini. Invece per Bernardeschi e Alex Sandro continua un programma personalizzato. Allegri tatticamente dovrebbe optare per il 4-2-3-1 con Pjanic e Matuidi a centrocampo e il trio Douglas Costa-Dybala-Mandzukic alle spalle di Higuain.
Il Milan invece continua a crescere e ha nel mirino la zona Champions. A sette anni dall'ultima volta che espugnò Torino, sponda bianconera, i Diavolo spera di domare la forza della Juve. Le motivazioni non saranno minori di quelle che metteranno in campo nella prossima finale finale di Coppa Italia del 9 maggio, che vedrà le due formazioni affrontarsi di nuovo. Gattuso ha dato la svolta, e la Juve in casa sarebbe un ulteriore gradino verso il rtitorno in Champions, chiesto a gran voce dai tifosi. Franck Kessie non si nasconde: "A Torino per vincere, è il nostro obiettivo". Il centrocampista del Milan è fiducioso: "Vinciamo noi, 2-0. E segno anch'io". Ringhio sembra orientato ad un attacco con Cutrone e Kalinic alternati nel ruolo di prima punta nel 4-3-3. La formazione non cambia di molto, confermato in difesa di Calabria a destra e Rodriguez a sinistra. Biglia regista con Kessie e Bonaventura sul fianco. Indisponibili Abate e Conti.
Juventus-Milan in diretta sabato 31 marzo alle 20,45
Seria A, risultati e classifica
Le probabili formazioni
Juventus (4-2-3-1): Buffon; De Sciglio, Barzagli, Benatia, Asamoah; Matuidi, Pjanic; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic; Higuain.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu.
Arbitro: P. Mazzoleni.
In tv la sfida dell'Allianz Stadium sarà trasmessa su Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1. Su Mediaset sul canale Premuim Sport.
QUI JUVENTUS
Allagri pian piano recupera tutti i pezzi e in vista della sfida contro il Milan in programma domani sera alle 20.45 all’Allianz Stadium ha svariate soluzioni tattiche. Dopo il rientro dei nazionali e quello a pieno regime di Chiellini avvenuti mercoledì, ieri il tecnico della Juventus ha riabbracciato anche Cuadrado, che ha lavorato in pianta stabile con il resto dei compagni. Orientativamente, l’allenatore dovrebbe optare per un 4-2-3-1, con Pjanic e Matuidi a centrocampo e il trio Douglas Costa-Dybala-Mandzukic alle spalle di Higuain. Ancora in ritardo, invece, Bernardeschi e Alex Sandro che proseguono con un programma personalizzato. In difesa, davanti a Buffon, giocheranno sugli esterni De Sciglio e Asamoah, mentre al centro Benatia farà coppia con Barzagli (al momento in vantaggio su Chiellini). "Occhio al Milan". Proprio Barzagli ha parlato ieri della sfida coi rossoneri ("sarebbe un errore enorme pensare al Real, con il Milan sarà durissima"), finendo inevitabilmente su Leonardo Bonucci, compagno di lungo corso in bianconero e avversario numero 1 domani sera allo Stadium. "Credo che per lui sarà molto emozionante e - ha detto Barzagli - chiaramente anche per noi vederlo in un’altra squadra farà una certa impressione. Però una volta salutati sul campo ognuno darà battaglia".
QUI MILAN - di Luca Guazzoni
Pericolo "giallo" per il Milan. Gattuso con la Juventus si affiderà al suo undici di titolarissimi (Cutrone favorito su Kalinic in attacco) e, a quattro giorni dal derby-spareggio Champions, dovrà controllare la foga di Bonucci e Biglia, in diffida e a rischio squalifica con l’Inter. Torna Romagnoli al centro della difesa dopo lo stop precauzionale con il Chievo. Prima da allenatore all’Allianz Stadium per Gattuso: una sua ciabattata nel 2011 regalò l’ultimo successo a Torino dei rossoneri. Un digiuno lungo sette anni che Suso e compagni vogliono interrompere. Lo spagnolo però, se proprio dovesse scegliere, opterebbe per il successo nella finale di Coppa Italia: "Vogliamo quella coppa, ma è importantissimo per noi – nota a Milan Tv – tornare in Champions League dopo tanti anni. Sarà molto difficile, ma noi siamo sulla strada giusta. La Juve negli ultimi anni si è dimostrata fra le più forti in Europa. Noi abbiamo fiducia. Serve la partita perfetta, ci proveremo e vogliamo vincere". Li in uscita. Intanto i 10 milioni versati per l’aumento di capitale da Yonghong Li non arriverebbero da un nuovo prestito del fondo statunitense Elliott. Finora il proprietario cinese ha rispettato tutte le scadenze ma le continue difficoltà, l’impasse nel rifinanziamento del debito con Elliott (383 milioni da restituire entro ottobre) e le indiscrezioni da ambienti finanziari rendono sempre più probabile la sua uscita di scena. Già prima dell’estate.