Milano, 23 febbraio 2021 – Mentre l’Inter sul campo vola in testa alla classifica e ora è principale favorita allo Scudetto, in ambito societario rimangono le tensioni finanziarie dovute alla pandemia così come i colloqui per la cessione del club. Dalla Cina Zhang Jindong ha ammesso che Suning dovrà tagliare le attività non rilevanti della sua galassia e il mondo calcistico si interroga se tra queste ci sia anche l’Inter. Ma il supporto finanziario fino a fine stagione sarebbe garantito, tra stipendi dilazionati e bond in scadenza: c’è uno Scudetto da vincere e le turbolenze esterne non possono influire sul rendimento della squadra.
Perdita ricavi
Sulla situazione finanziaria dell’Inter si è espresso Tim Williams, Chief Financial Officer del club, durante una conference call con gli investitori, il cui contenuto è stato svelato da Calcio e Finanza. Confermato l’accordo con i calciatori per il dilazionamento degli stipendi, gravose le perdite da stadio per le porte chiuse ma confermato l’impegno di Suning: “Si gioca a porte chiuse e tutti i club stanno affrontando le continue sfide della pandemia – ha affermato Williams – Non sappiamo quando i tifosi torneranno allo stadio e la chiusura ha avuto impatti sui ricavi, forse verranno colpiti i club più grandi rispetto ai piccoli vista la maggior percentuale di ricavi”.
Stipendi e continuità aziendale
In casa Inter ci sono poi due capitoli fondamentali in ottica futura: l’accordo con i calciatori sul pagamento degli stipendi e i colloqui per la cessione del club. Il punto di Williams: “Stiamo portando il monte ingaggi a un livello superiore a quello che vorremmo – l’ammissione del dirigente – Siamo però stati in grado di rafforzare la squadra con operazioni a basso costo e la pandemia ha costretto a ridurre i flussi di cassa in uscita cercando al contempo altri afflussi. Stipendi? Nessun rinvio di pagamento ai giocatori senza il pieno consenso delle parti in causa e delle autorità che regolamentano questo aspetto”. La partita, però, si gioca anche sull’eventuale cessione delle quote di maggioranza di Suning: “La proprietà è al lavoro per fornire soluzione adeguate alla pandemia, Suning garantisce il proprio supporto finanziario anche senza supporti esterni, ma dall’altro lato è ragionevole guardare alla possibilità di portare avanti colloqui con potenziali partner”.
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