Venerdì 26 Aprile 2024

Hellas Verona-Inter 2-2, i nerazzurri perdono il terzo posto

L'Hellas sciupa il vantaggio iniziale di Lazovic e si fa rimontare dai milanesi, che si lasciano però sfuggire la vittoria nei minuti finali

Romelu Lukaku (Ansa)

Romelu Lukaku (Ansa)

Verona, 9 luglio 2020 - Hellas Verona e Inter si affrontano al Bentegodi per la 31esima giornata di Serie A. Gli scaligeri si portano avanti nel punteggio al secondo minuto grazie ad un'ottima azione personale di Lazovic, che salta Skriniar e firma il primo gol della gara. L'Inter reagisce e a inizio secondo tempo ribalta momentaneamente il risutato: Candreva pareggia al 49' e propizia l'autorete di Dimarco al 55'. Quando tutto sembrava ormai fatto per i nerazzurri, Miguel Veloso riacciuffa il pari. Il centrocampista realizza il 2-2 all'87' e priva l'Inter della vittoria e del terzo posto, che è ora occupato dall'Atalanta. L'Hellas rimane invece nono a pari punti con il Sassuolo.

PRIMO TEMPO - L'Hellas Verona scende in campo con il solito 3-4-2-1; Lazovic e Pessina agiscono sulla trequarti dietro Stepinski. L'Inter arriva al Bentegodi con il 3-5-2 di Conte, che lascia in panchina Eriksen e Lautaro Martinez per Borja Valero e Sanchez. Completa il fronte offensivo Lukaku. L'Hellas passa subito in vantaggio al minuto 2, quando Lazovic sfonda sulla sinistra, salta con grande facilità Skriniar e beffa Handanovic sul primo palo. I nerazzurri giocano un discreto calcio nei dieci minuti successivi, senza trovare però troppe idee di gioco. Il Verona ritorna prepotentemente in attacco: Veloso colpisce un palo dai venti metri al 18' e, un minuto dopo, Dimarco sfiora l'eurogol di mancino al volo. Gli ospiti effettuano il primo tiro verso la porta al 26'; Lukaku gestisce un pallone spalle alla porta ed effettua una sponda per Gagliardini, il quale scarica un destro centrale dai sedici metri. Attento Silvestri che respinge. Alla mezz'ora gli uomini di Conte alzano i ritmi. Sanchez su punizione impegna il portiere, poco dopo Brozovic calcia sugli sviluppi di un corner e va vicino al bersaglio grosso. Nonostante la pressione offensiva, i nerazzurri non riescono ad aprire una breccia nell'organizzata difesa di Juric. La prima frazione di gioco si conclude con il Verona avanti per 1-0. 

SECONDO TEMPO - L'Inter va immediatamente all'assalto della porta scaligera. Candreva lascia partire un destro dalla distanza sul quale vola Silvestri, che devìa in angolo. Al 49' arriva il pari: Lukaku gestisce bene un pallone in area, si volta e con il destro colpisce in pieno il palo. Il pallone arriva addosso a Candreva, che lo stoppa e ribadisce in rete l'1-1. E' ancora Candreva a propiziare il secondo gol e a ribaltare l'andamento della partita al minuto 55. L'esterno interista crossa addosso a Dimarco, che è sfortunato e beffa il proprio portiere sul primo palo, cogliendolo in controtempo. I padroni di casa sembrano aver quasi finito la benzina, mentre gli uomini di Conte amministrano il vantaggio e le occasioni da gol latitano. Lautaro Martinez, subentrato nella ripresa, si crea da solo l'opportunità per chiudere la gara all'80', ma Silvestri gli dice no con una bella parata bassa. Un po' a sorpresa arriva la rete del 2-2 dell'Hellas all'87': l'Inter perde un pallone sanguinoso sulla propria trequarti, Miguel Veloso viene servito appena dentro l'area e scarica un mancino forte e imprendibile per Handanovic. Il match si chiude dunque sul punteggio di parità.