Venerdì 26 Aprile 2024

Inter-Lugano 5-0, convince subito Hakimi

I nerazzurri convincono alla prima uscita: Hakimi mette già la freccia a destra, nella ripresa provato Perisic a tutta fascia

Achraf Hakimi

Achraf Hakimi

Milano, 15 settembre 2020 – Buona la prima, si dice in questi casi. L’Inter ha vinto e convinto al debutto stagionale in amichevole al Suning Center contro il Lugano. 5-0 il risultato finale con Conte che ha mischiato le carte tra primo e secondo tempo su quello che potrebbe essere l’undici titolare della prossima stagione. Note positive sparse e con Hakimi che ha già messo a destra la freccia. Indicazione su Perisic provato a tutta fascia nella ripresa.

Nel primo tempo Conte ha schierato Handanovic in porta, Bastoni, Ranocchia e Skriniar dietro, mediana con Gagliardini e Barella centrali, Dalbert e Hakimi in fascia, Sensi ad agire tra le linee dietro Sanchez e Lautaro. Partita indirizzata subito al quarto minuto e grazie proprio al nuovo acquisto marocchino che sfonda a destra e assiste Dalbert a centro area. A metà tempo botta alla spalla per Barella sostituito da Agoume ma in generale l’Inter trova sbocchi a destra dove Hakimi galoppa e propizia il raddoppio con l’autogol di Kecskes. Tempo un minuto e l’Inter ruba palla su rimessa in gioco del Lugano, fuga di Sanchez che serve rasoterra Lautaro in area: 3-0. La velocità sembra un’arma per l’Inter di Conte. Sempre il duo Sanchez-Lautaro confeziona il 4-0 con cui si chiude il primo tempo.

Girandola di cambi nella ripresa, ma per l’Inter ci sono comunque indicazioni interessanti. Conte ha concesso spazio a Radu in porta, Kolarov, De Vrij e D’Ambrosio dietro, fasce assegnate a Perisic e Young, spostato a destra rispetto all’anno scorso, Brozovic e Nainggolan centrali con il belga che si è alternato con Eriksen in un ruolo più simile al trequartista. Punte Lukaku e Salcedo. Subito in apertura di tempo è proprio il belga a guadagnare e trasformare il rigore del 5-0, ma in generale emergono indicazioni interessanti dal punto di vista tattico. Kolarov centrale di sinistra, quindi non uomo di fascia dove invece ha agito Perisic che potrebbe ritagliarsi un futuro nel ruolo. Interessanti anche i movimenti di Eriksen, dirottati più sul centro destra quando la palla giunge tra i piedi di Lukaku. Non è stato impiegato Diego Godin che è al centro di una trattativa per il passaggio al Cagliari.