Il Milan prova a ridurre la squalifica a Higuain
Milano, 14 novembre 2018 - Il Milan non ci sta: la squalifica per due giornate a Gonzalo Higuain è ritenuta eccessiva dal club rossonero che ha reagito con decisione al comunicato di ieri. Troppi i turni di squalifica per il proprio centravanti, sì da punire per il comportamento irriguardoso nei confronti del direttore di gara, ma probabilmente non così eccessivo al punto di meritare una doppia sanzione. "Per condotta gravemente irriguardosa nei confronti del direttore di gara, essendosi avvicinato al medesimo, all’atto dell’ammonizione per proteste al 38’ del secondo tempo, in modo scomposto e minaccioso, e avendo reiterato platealmente le proteste al momento dell’allontanamento dal terreno di gioco", questo il comunicato ufficiale del giudice sportivo nei confronti di Higuain.
Ieri la società rossonera aveva fatto capire le proprie intenzioni, oggi presenterà ufficialmente il ricorso con la speranza di ottenere uno sconto di una giornata. A per difendere la propria posizione il Milan proverà a esporre due prove: la prima riguarda il labiale del calciatore, che avrebbe detto a Mazzoleni "Che fai? Ammonisci sempre me, ammonisci sempre me", una frase che seppur detta con grande foga non contiene alcun insulto o offesa nei confronti dell'arbitro.
Questa sembra essere la prova più convincente visto che l'altro argomento a favore del Milan sarebbero le scuse del calciatore a fine gara in diretta tv, quando si è detto dispiaciuto e pentito dell'accaduto. Possibile immaginare un cambio di pena, con le giornate che potrebbero dimezzarsi da due a una sola.
Una speranza per il Milan soprattutto per la grave crisi di infortuni, che al momento riduce all'osso i titolari di Gattuso. Ora davvero bisognoso di avere Higuain almeno per una giornata in più.