Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, infortunio Florenzi: di nuovo operato al menisco sinistro. Circa un mese di stop

L'esterno rossonero è finito di nuovo sotto i ferri dopo il match giocato contro il Bologna

Florenzi (ANSA)

Florenzi (ANSA)

Milano, 6 aprile 2022 – Reduce dalla parziale frenata interna con il Bologna, il Milan si è trovato a fare i conti con una nuova tegola: nel corso della gara contro i rossoblu, Alessandro Florenzi – subentrato nella ripresa – ha rimediato un trauma al ginocchio sinistro che ha causato la parziale lesione del menisco e lo ha costretto proprio oggi alla seconda operazione della stagione: “AC Milan – si legge nella nota del club rossonero – comunica che Alessandro Florenzi è stato operato oggi dal Professor Pier Paolo Mariani in artroscopia al ginocchio sinistro. La meniscectomia mediale selettiva, eseguita alla presenza del medico rossonero Lucio Genesio, è perfettamente riuscita. Alessandro inizierà da subito il percorso riabilitativo”. Ora il giocatore è atteso da circa quattro settimane di stop e, se il percorso riabilitativo procederà senza intoppi, potrà rientrare nel finale di stagione.  

Le parole di Scaroni a Radio 24

Oggi, intanto, il presidente del club di via Aldo Rossi, Paolo Scaroni, ha parlato a Radio 24 del momento che attraversa la squadra spendendo parole di elogio per Maldini e Gazidis, ma anche Pioli: “Devo fare loro i complimenti perché stanno ottenendo grandi risultati ma al tempo stesso hanno tenuto in ordine i conti. E’ stata ottima anche la scelta di Pioli che resterà al Milan a lungo”. Di scudetto, però, Scaroni non ha parlato: “Nel budget abbiamo messo il quarto posto e quindi tutto ciò che eventualmente arriverà di più sarà meraviglioso”. Infine, il numero uno rossonero si è espresso anche sugli ultimi addii a parametro zero, tra i quali a giugno ci sarà anche quello di Frank Kessié: “Il calcio è cambiato. La sostenibilità economica e qualcosa di indispensabile per tutti. Qualora arrivassero richieste non sostenibili per i nostri parametri, saremmo disposti anche a perdere un giocatore a parametro zero”.

MATTEO AIROLDI