Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus, Chiesa è tornato: "Ho bisogno di giocare adesso". Ma c'è il problema modulo

Il numero 7 bianconero è tornato a esultare per un gol a un anno di distanza dall'ultima volta. Allegri deve capire dove schierarlo e se eventualmente cambiare assetto di gioco

Federico Chiesa

Federico Chiesa

Torino, 20 gennaio 2023 - A distanza di un anno esatto dall'ultimo sigillo con indosso la maglia della Juventus prima dell'infortunio al ginocchio rimediato a Roma, Federico Chiesa è tornato a esultare per un gol. E che gol per il numero 7 bianconero: uno alla Del Piero, ossia destro a giro a non lasciare scampo al portiere avversario. Con questa perla, l'ex Fiorentina ha risolto la pratica Monza, regalando alla Vecchia Signora il pass per i quarti di Coppa Italia. Un'enorme gioia per il classe '97, che solo due settimane fa si era rivelato decisivo anche nel match di campionato con l'Udinese, fornendo a Danilo l'assist per l'1-0 finale. 

Rebus modulo

"E' stato un anno molto brutto per me il 2022, quest'anno sto pensando ad allenarmi, a tornare in forma - le parole di Chiesa al termine di Juventus-Monza - Ora devo giocare, mettere minuti sulle gambe e tornare a giocare ogni tre giorni, cosa che non facevo da un anno. Oggi sono penalizzato, ma ci sto provando, ci sto mettendo tutta la mia forza, voglio dare una mano ai miei compagni visto che non gliel'ho data per tutto l'anno scorso". Con un Chiesa scalpitante, adesso Massimiliano Allegri dovrà capire come comportarsi con il modulo. Il figlio di Enrico è infatti depotenziato se schierato da quinto di centrocampo nel 3-5-2 (adottato ormai da tempo dal tecnico bianconero per blindare la difesa) e non da esterno offensivo. Come accaduto ieri sera, il 25enne nativo di Genova può trovare spazio in attacco, ma ciò vorrebbe dire rinunciare ad Angel Di Maria con questo assetto. Insomma, il rebus da risolvere per Allegri non è semplice. Che il il passaggio al 3-4-3 possa rivelarsi la mossa vincente?

Verso l'Atalanta

Nel frattempo, la Juve non può distrarsi un attimo: domenica infatti c'è lo scontro diretto con l'Atalanta all'Allianz Stadium. "Dobbiamo alzare l'asticella. Non l'abbiamo fatto a Napoli, ma ora ci siamo messi di nuovo sotto e pensiamo già domenica all'Atalanta perché sarà una partita fondamentale per ritornare a quello che stavamo facendo prima del Napoli. Contro gli azzurri abbiamo giocato molto male, siamo stati poco aggressivi - ammette Chiesa - Con questa nuova proprietà cerchiamo di riportare la Juve dove merita di essere con le prestazioni in campo. Noi pensiamo al campo, poi fuori dal campo ci pensa la società". 

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