Torino, 17 settembre 2018 - Mentre il giudice sportivo sta decidendo quante giornate di squalifica si merita Douglas Costa per lo sputo a Federico Di Francesco durante Juventus-Sassuolo, finita 2-1 per la Signora, il calciatore bianconero è tornato sull'accaduto rispondendo a un commento di un follower sul suo post di scuse, pubblicato ieri su Instagram.
"Mi svegliavo alle 5 del mattino da quando avevo 12 anni. Tu non sai quello che mi ha detto... ma poco male...chiedo scusa a tutti quelli a cui devo chiederlo perché ho sbagliato". Il brasiliano sembra giustificare il suo gesto come una reazione alle parole del centrocampista neroverde.
Tra i tanti commenti, molti negativi e offensivi, ma anche tanti di juventini che incoraggiano il giocatore, c'è anche quello anche dell'ex bianconero, il francese Patrice Evra, che scrive via social: "Sai che il simbolo della Juve è una zebra, non un lama? Ti sei scusato per il tuo gesto, però la gente non saprà mai cosa ti avrà detto". Oltre a Evra hanno lasciato messaggi in difesa del compagno alcuni compagni juventini come Perin e Alex Sandro.
Sarà usata quindi la prova tv per valutare il comportamento del giocatore juventino nel suo complesso (secondo i media rischia sei giornate, e salta il Napoli), visto che il procuratore della Figc, Giuseppe Pecoraro, secondo quanto si apprende, ha inviato al giudice sportivo la segnalazione, oltre dello sputo, anche della gomitata e delle altre scorrettezze commesse dal brasiliano nei confronti di Di Francesco.