Erik ten Hag
Milano, 21 ottobre 2022 - Il caso Cristiano Ronaldo tiene banco in casa Manchester United. Il portoghese, che in occasione della sfida con il Tottenham di mercoledì è rientrato negli spogliatoi prima del fischio finale, è stato escluso dalla lista dei convocati per il match di domani a Stamford Bridge contro il Chelsea. Un modo da parte di Erik ten Hag e della società di punire il comportamento dell'ex Real Madrid e Juventus, che questa mattina si è allenato presso il centro sportivo di Carrington con la formazione Under 21 dei Red Devils.
Addio a gennaio?
"Cristiano Ronaldo si è rifiutato di entrare in campo contro il Tottenham - spiega ten Hag - Ci devono essere delle conseguenze. E' importante per l'atteggiamento e la mentalità del gruppo. I dettagli della questione rimangono tra me e Cristiano. Ronaldo rimane un giocatore importante della nostra rosa. Sono responsabile della cultura, devo stabilire gli standard e i valori. Il calcio è uno sport di squadra e va stabilito uno standard. Tutto questo non avrà un riflesso solo su di lui, ma su tutti. Anche la prima volta nell'amichevole contro il Rayo Vallecano non è stato accettabile, ma non era stato l'unico a farlo. La seconda volta avrà delle conseguenze". Mai come adesso, il legame fra il cinque volte Pallone d'Oro e lo United sembra incrinato e irrecuperabile. E così, dopo le voci estive che volevano CR7 forzare la mano per un addio, certi rumors sono destinati a riproporsi anche a gennaio, quando la separazione potrebbe risultare la soluzione migliore per tutti. Ma Ronaldo riuscirà davvero a trovare una società in grado di soddisfarlo?
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