Mercoledì 24 Aprile 2024

Coppa Italia: Torino ai quarti, Genoa eliminato ai rigori

Granata e grifoni pareggiano 1-1 e anche i supplementari non smuovono il risultato. Decisiva la parata di Sirigu al tiro dal dischetto di Radovanovic

L'esultanza del Torino dopo il gol al Genoa (Ansa)

L'esultanza del Torino dopo il gol al Genoa (Ansa)

Torino, 10 gennaio 2020 – Il Genoa non riesce a sfatare il tabù della Coppa Italia: prima di stasera erano 28 anni che non accedeva ai quarti di finale della competizione, ora sono 29. Rossoblù che escono comunque a testa alta dopo essersi arresi solamente ai calci di rigore. A segno nel primo tempo Favilli e De Silvestri, il Torino ai supplementari perde Meitè per espulsione ma riesce a portarla alla lotteria dagli undici metri. Decisivo Sirigu, che para il rigore di Radovanovic e regala i quarti di finale al Torino, che se la vedrà contro una tra Milan e Spal. 

DE SILVESTRI RISPONDE A FAVILLI – Mazzarri sceglie Zaza al posto dello squalificato Verdi in attacco assieme a Berenguer e Belotti. Nel Genoa invece Nicola opta per il turnover totale, con dieci undicesimi di squadra diversi rispetto a quelli che hanno battuto sabato scorso il Sassuolo. I ritmi in partenza sono bassi, ma al 15’ arriva il gol del Genoa: Favilli recupera palla e imbastisce il contropiede servendo Cassata, abile a superare Djidji e a servire nuovamente Favilli che deposita il pallone in fondo alla porta sguarnita. Cerca di reagire il Torino e dopo appena sette minuti trova il pareggio: affondo sulla sinistra dei granata, un rimpallo favorisce Berenguer che mette il pallone sul secondo palo trovando De Silvestri libero di realizzare di destro il gol dell’1-1. Il Genoa prova a tornare in vantaggio, e al 34’ ci va vicino: Agudelo si divincola tra quattro avversari e calcia in porta, ottimo riflesso di Sirigu che devia il pallone in calcio d’angolo. Dopo un minuto di recupero Sacchi fischia due volte: è 1-1 tra Torino e Genoa. 

SI VA AI SUPPLEMENTARI – La ripresa inizia senza cambi, e come nel primo tempo le due squadre sembrano molto bloccate. Il primo affondo è del Torino: Lukic imbuca per Zaza che aggancia e calcia sul primo palo, blocca Radu in presa passa. Al 63’ Meitè rischia l’espulsione: già ammonito trattiene Schone impedendogli la ripartenza, ci stava il secondo giallo che però non arriva. Passa un minuto e il Genoa si fa vedere in avanti: Favilli riceve palla in area e scaraventa il mancino verso la porta, Sirigu attento mette in corner. Al 72’ grandissima occasione per la squadra di casa: Berenguer affonda sulla sinistra e pennella per la testa di Belotti, strepitoso intervento di Radu che mette la palla sopra la traversa. Al 90’ ci prova Bonifazi con il destro, respinge centralmente il portiere del Genoa. Dopo tre minuti di recupero Sacchi fischia nuovamente due volte: si va ai tempi supplementari. 

SERVONO I RIGORI – Il primo tempo supplementare si apre con una buona occasione per Berenguer, che si accentra dalla sinistra e da posizione favorevole calcia con il destro: palla alta. Al 99’ ancora decisivo Radu: colpo di testa di Bremer su calcio d’angolo, il portiere rumeno si distende e blocca il pallone sulla linea di porta. Ci prova anche Belotti direttamente su punizione, ma Radu è ancora bravissimo a distendersi e respingere. Al 105’ brutto fallo di Meitè su Cassata: questa volta Sacchi estrae il secondo giallo per il centrocampista del Torino e lo espelle, granata in inferiorità numerica nel secondo tempo supplementare. Al 112’ gol annullato al Genoa: Romero stoppa in area di rigore e piazza la palla nell’angolino, ma il guardalinee segnala fuorigioco. Si va quindi ai calci di rigore. 

SIRIGU DECISIVO – Il primo penalty lo calcia Belotti, che spiazza Radu. Tocca quindi a Destro per il Genoa: palla da una parte, Sirigu dall’altra. Va Millico per i granata: Radu intuisce ma non riesce a raggiungere il pallone che si insacca. Il Genoa risponde con Favilli, che spiazza Sirigu: dopo quattro rigori è 2-2. Rincon trasforma anche il rigore del 3-2 per il Torino, fa lo stesso Cassata che riporta tutto in parità. Impeccabile anche il rigore calciato da Aina, non altrettanto quello di Radovanovic: Sirigu intuisce l’angolo ed evita che la palla entri. Il penalty della vittoria è sui piedi di Berenguer: Radu è battuto, il Torino vola ai quarti di finale!