Venerdì 26 Aprile 2024

Juventus, domani arriva Bonucci a Torino: i motivi del suo ritorno

Il difensore lascia il Milan dopo solo un anno: troppo forte il richiamo della Vecchia Signora, che ha perfino portato Bonucci a ridursi lo stipendio

Leonardo Bonucci, di ritorno alla Juventus dopo un anno al Milan

Leonardo Bonucci, di ritorno alla Juventus dopo un anno al Milan

Torino, 1 agosto 2018 - Leonardo Bonucci torna alla Juventus. La maxi operazione con il Milan, che ha visto anche il passaggio di Mattia Caldara e Gonzalo Higuain in rossonero, consente ai bianconeri di riprendersi, a distanza di solo un anno dall'addio, il difensore classe '87, atteso a Torino già nella giornata di domani. Il giocatore infatti sta lasciando in queste ore l'America, dove si trovava con il Diavolo per la tournée estiva, per approdare nel capoluogo piemontese per le visite mediche e la firma sul contratto. Pur di rientrare sotto la Mole, Bonucci si è ridotto lo stipendio, passando dagli oltre 8 milioni garantiti dal Milan ai 5,5 che percepirà dalla Vecchia Signora.

Un segnale chiaro della volontà dell'ormai ex capitano rossonero, deciso a riconquistare i tifosi juventini, che in queste ore si stanno dividendo. Molti infatti si sentono ancora traditi dalla scelta di "Bonnie" di trasferirsi al Diavolo, mentre altri sono pronti a riabbracciarlo in caso di scuse. Come sempre sarà il campo il giudice supremo: se Bonucci garantirà prestazioni del livello a cui ha abituato in passato proprio in maglia bianconera, allora perdonarlo sarà più facile. Ed è proprio quello che sogna il calciatore, che con la gente, quella dal cuore a tinte bianconere, ha sempre avuto un rapporto speciale. Basti pensare che non si è fatto problemi a sostenere i compagni anche in mezzo agli ultras della Curva Sud.

Mettendo da parte il lato emotivo della trattativa, dal punto di vista puramente tecnico Madama ritrova un elemento di sicuro affidamento, che conosce l'ambiente e le metodologie di Massimiliano Allegri, con il quale ormai tutto è risolto. L'inserimento di Bonucci al centro della difesa garantisce al tecnico livornese un'alternativa in più, specie in fase di costruzione della manovra. Nei suoi anni juventini, il numero 19 (che alla Vecchia Signora è occupato da Mattia Perin), è sempre stato il regista più arretrato, colui che si doveva occupare di impostare il gioco nel caso in cui Pjanic o ancor prima Pirlo venissero marcati a uomo. Questa caratteristica lo rende unico e per questo un plus per il reparto arretrato bianconero.

Adesso la formazione campione d'Italia è davvero coperta in ogni ruolo. L'obiettivo dichiarato è quello di fare benissimo in Champions League, come sottolineato da Allegri e Marotta, che tradotto significa tentare di riportare finalmente la Coppa dalle Grandi Orecchie a Torino.