Bonucci accusa: "Chi fischia gli azzurri è senza cervello"

"Credo che fischiare un giocatore quando veste la maglia azzurra sia da persone senza cervello". Lo ha detto Leonardo Bonucci parlando dal ritiro di Coverciano, alla vigilia della sfida di stasera a Milano contro l’Inghilterra valida per la Nations League: un anno fa Donnarumma fu contestato a San Siro dai suoi ex tifosi del Milan in occasione della semifinale di Nations League persa con la Spagna. "Un tifoso può avere tutti i dissapori e le delusioni che vuole, ma se fischia i giocatori che in quel momento rappresentano il proprio paese è come se fischiasse anche se stesso". Bonucci poi prosegue: "Purtroppo Gigio non è stato e temo non sarà l’ultimo. C’è bisogno di una crescita culturale. Spero che stasera il pubblico ci sostenga dall’inizio alla fine in una partita molto importante, che ci farà capire a che punto siamo nel nuovo percorso". "Mi mette tristezza e delusione sapere che non andremo al Mondiale - conclude - ma nel calcio bisogna sempre guardare avanti, e noi dobbiamo ripartire puntando a ricostruire".