Danilo Gallinari (LaPresse)
Los Angeles (Stati Uniti), 9 marzo 2019 – Guardando le prestazioni che sta mettendo assieme Danilo Gallinari in questa sua strepitosa stagione NBA, il CT azzurro Sacchetti si starà forse stropicciando gli occhi in vista dei Mondiali che si giocheranno in Cina tra pochi mesi e ai quali quasi certamente parteciperà anche il “Gallo” che intanto sta trascinando i suoi Los Angeles Clippers ai playoff a suon di canestri; come quelli mandati a bersaglio contro gli Oklahoma City Thunder, sconfitti dai californiani 118-110. Proprio Gallinari, segnando 15 dei sui 34 punti nel primo quarto, ha tracciato la rotta che poi i compagni – e in particolare Lou Williams, autore di 40 punti, 19 dei quali siglati nella seconda frazione – hanno seguito per piegare OKC che ha pagato a caro prezzo la serata storta di un Paul George (15 punti) a lungo limitato dai falli commessi. II match di cartello della notte era però quello andato in scena alla Oracle Arena tra le due prime della classe ad Ovest: ad avere la meglio sono stati i Golden State Warriors padroni di casa che hanno abbattuto i Denver Nuggets con un piuttosto netto 122-105: protagonista di questa pesante vittoria è stato Klay Thompson, che era in una di quelle serate in cui probabilmente non lo si ferma neppure on un missile: il californiano ha infatti bombardato la difesa dei Nuggets – sprofondati a -17 già a fine primo tempo (67-50) – mandando a bersaglio la bellezza di 39 punti con un devastante 9/11 da oltre l‘arco dei 7.25 metri. Ennesima nottata di gloria anche per James Harden (31 punti e 10 rimbalzi) che ha guidato i suoi Houston Rockets al settimo successo consecutivo, ottenuto a spese dei Philadelphia 76ers che erano a dir poco rimaneggiati sotto canestro (mancavano infatti Boban Marjanovic, messo ko da un problema alla spalla, e Joel Embiid) e sono stati sconfitti 107-91 al termine di un match deciso dal parziale di 37-21 piazzato dai texani nel primo quarto. Ad Est la seconda forza restano i Toronto Raptors che, sotto la guida di Kawhi Leonard (31 punti), senza troppi problemi, si sono sbarazzati dei New Orleans Pelicans (127-104) orfani di Anthony Davis. Nel frattempo la lotta per gli ultimi posti playoff della Eastern si fa sempre più serrata: in queste ore sono infatti arrivate le vittorie di Detroit Pistons (112-104 contro i Chicago Bulls), Orlando Magic (111-106 contro i Dallas Mavericks), Miami Heat (126-110 contro i Cleveland Cavaliers) e quella degli Charlotte Hornets che hanno superato in volata i Washington Wizards (112-111) grazie ad un canestro a 51” dalla fine di Jeremy Lamb e ad un’eccellente prestazione di Marvin Williams (30 punti). Infine, un po’ a sorpresa hanno vinto anche i Memphis Grizzlies di Mike Conley (28 punti e 11 assist), che hanno sconfitto 114-104 gli Utah Jazz.
MATTE AIROLDI