Giovedì 25 Aprile 2024

Oscar, ecco chi ne ha vinti di più. Tre film a quota 11

I record di vittorie e nomination, quello delle trilogie, dei film italiani e di quelli d'animazione: ecco le migliori curiosità in vista degli Oscar 2019

Una scena del film 'Avatar' – Foto: Twentieth Century Fox

Una scena del film 'Avatar' – Foto: Twentieth Century Fox

La storia degli Oscar è ormai vecchia di decenni e quindi alcuni record acquistano un peso particolare, perché il trascorrere del tempo ne aumenta progressivamente l'importanza. In vista della cerimonia del 2019 (24 febbraio) ecco le migliori curiosità, compresa quella relativa alle grandi pellicole italiane. OSCAR: I FAVOLOSI CINQUE Da quando esistono gli Oscar solo tre film si sono aggiudicati tutte e cinque le statuette più importanti, cioè miglior film, regia, sceneggiatura, attrice protagonista e attore protagonista: si tratta di 'Accadde una notte' (Frank Capra, 1934), 'Qualcuno volò sul nido del cuculo' (Milos Forman, 1975) e 'Il silenzio degli innocenti' (Jonathan Demme, 1991). Tra l'altro, se consideriamo 'Il silenzio degli innocenti' un horror, definizione che ci può stare, allora si è trattato dell'unico del suo genere a vincere l'Oscar come miglior film e solamente il quarto di paura a essere candidato in questa categoria. In precedenza gli altri erano stati 'L'esorcista' e 'Lo squalo', e a tutti e tre è seguito nella cerimonia del 2018 'Scappa – Get Out'. OSCAR, I FILM CON IL RECORD DI NOMINATION Il massimo numero di candidature agli Oscar mai registrato è quattordici. L'hanno ottenuto tre film: 'Eva contro Eva' (Joseph L. Mankiewicz, 1950), 'Avatar' (James Cameron, 1997) e 'La La Land' (Damien Chazelle, 2016). Alla fine delle rispettive cerimonie, 'Avatar' è tornato a casa con undici statuette, attuale record di vittorie, mentre 'Eva contro Eva' e 'La La Land' con sei ciascuno. A quota tredici nomination troviamo ben dieci film. Eccoli, con indicato anche il numero di Oscar vinti: - 'Via col vento' (Victor Fleming, 1939): 8 vittorie - 'Da qui all'eternità' (Fred Zinnemann, 1953): 8 vittorie - 'Shakespeare in Love' (John Madden, 1998): 7 vittorie - 'Forrest Gump' (Robert Zemeckis, 1994): 6 vittorie - 'Chicago' (Rob Marshall, 2002): 6 vittorie - 'Mary Poppins' (Robert Stevenson, 1964): 5 vittorie - 'Chi ha paura di Virginia Woolf?' (Mike Nichols, 1966): 5 vittorie - 'Il Signore degli Anelli: la Compagnia dell'Anello' (Peter Jackson, 2001): 4 vittorie - 'La forma dell'acqua' (Guillermo Del Toro, 2017): 4 vittorie - 'Il curioso caso di Benjamin Button' (David Fincher, 2008): 3 vittorie OSCAR, I FILM CON IL RECORD DI VITTORIE Solamente tre pellicole hanno vinto undici Oscar e nessuna ne ha mai agguantati dodici. Oltre al già citato 'Titanic', gli altri due film detentori del record sono: - 'Ben Hur' (William Wyler, 1959), che si presentò con dodici nomination - 'Il Signore degli Anelli: il ritorno del re' (Peter Jackson, 2003), che si presentò con undici nomination Inoltre, 'Il ritorno del re' è l'unico film nella storia ad aver vinto tutte le statuette per le quali era stato candidato: film, regista, sceneggiatura non originale, colonna sonora, canzone, sound mixing, scenografia, trucco e parrucco, costumi, montaggio ed effetti visivi. PELLICOLE D'ANIMAZIONE CANDIDATE COME MIGLIOR FILM Nonostante esista una categoria espressamente dedicata alle pellicole d'animazione, per tre volte è accaduto che una di queste entrasse pure nel novero dei candidati come miglior film. I titoli: 'La bella e la bestia' (1991), 'Up' (2009) e 'Toy Story 3' (2010). LE TRILOGIE AGLI OSCAR Nella storia dell'Academy, solo due trilogie hanno conquistato la nomination come miglior film per ognuno dei propri capitoli: 'Il Signore degli Anelli' (vittoria andata solo al 'Ritorno del re') e 'Il padrino' (vittoria conquistata dai primi due film della serie). IL RECORD DEI FILM ITALIANI AGLI OSCAR I film italiani detengono il record per il numero di vittorie nella categoria riservata alle pellicole in lingua straniera. Sono quattordici in tutto: - 'Sciuscià' di Vittorio De Sica (cerimonia del 1947) - 'Ladri di biciclette' di Vittorio De Sica (1949) - 'Le mura di Malapaga' di René Clément (1950) - 'La strada' di Federico Fellini (1956) - 'Le notti di Cabiria' di Federico Fellini (1957) - 'Otto e mezzo' di Federico Fellini (1963) - 'Ieri, oggi, domani' di Vittorio De Sica (1964) - 'Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto' di Elio Petri (1970) - 'Il giardini dei Finzi-Contini' di Vittorio De Sica (1971) - 'Amarcord' di Federico Fellini (1974) - 'Nuovo Cinema Paradiso' di Giuseppe Tornatore (1989) - 'Mediterraneo' di Gabriele Salvatores (1991) - 'La vita è bella' di Roberto Benigni (1998) - 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino (2013) Leggi anche: - Nomination Oscar 2019, i candidati categoria per categoria - Oscar 2019, che differenza c'è fra sound editing e sound mixing? - Oscar 2019. Tarantino, Scorsese e altri contro i premi durante le pubblicità