Venerdì 26 Aprile 2024

La statuetta degli Oscar: storia, cifre e curiosità

Come è nata la più celebre icona del cinema di Hollywood? Da dove arriva il suo nome? Come è fatta? Ma soprattutto quanto vale?

Guillermo del Toro con l'Oscar vinto nel 2018 (LaPresse)

Guillermo del Toro con l'Oscar vinto nel 2018 (LaPresse)

Dal suo debutto alla prima cerimonia degli Academy Awards, il 16 maggio 1929, la statuetta Oscar è cambiata pochissimo negli anni. Ritrae un cavaliere con una spada in mano, in stile Art déco, in piedi sopra un rullo di pellicola. Fu disegnata da Cedric Gibbons, capo del settore scenografico della MGM, e trasformata in scultura dall'artista George Stanley. Da allora, è finita nelle mani oltre tremila vincitori degli Awards. LE ORIGINI DEL NOME Il nome ufficiale della statuetta è Academy Award of Merit, ma tutti hanno cominciato a chiamarla Oscar da metà degli anni Trenta, tanto che nel 1939 l'Academy decise di adottare ufficialmente adottato il soprannome. Quale sia la sua origine, però, resta un mistero. Secondo la storia più accreditata, il merito spetterebbe a Margaret Herrick, allora bibliotecaria dell'Academy (e in seguito direttrice), che quando la vide disse che somigliava a suo zio Oscar. COME È FATTA La statuetta è alta esattamente 34,3 cm e pesa 3,856 kg. Non è di oro massiccio: è fatta di bronzo, placcato in oro a 24 carati. Per tre anni durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa della generale scarsità di metalli, fu realizzata con gesso dipinto (in seguito i vincitori poterono cambiarla con una "vera"). Le 50 statuette necessarie per la cerimonia escono ogni anno dalle officine della fonderia artistica Polich Tallix, nello stato di New York, e per realizzarle servono tre mesi di lavoro. QUANTO VALE LA STATUETTA? Il suo costo di produzione si aggira sui 400 dollari. Sul mercato ovviamente ha un valore ben diverso: la figlia di Orson Welles, Beatrice, nel 2010 mise all'asta quella vinta dal padre per 'Quarto potere' ricavandone 861mila dollari. Tuttavia, è rarissimo che un Oscar finisca in vendita: prima di poterlo fare, il proprietario della statuetta deve offrirla all'Academy, che ha diritto di prelazione, per la cifra simbolica di un dollaro. Leggi anche: - Oscar 2019, tutte le nomination. Dieci candidature per 'Roma' e 'La favorita' - Oscar 2019, ecco alcuni dei favoriti - Oscar 2019, polemiche sulle categorie tagliate dalla diretta