di Enrico Levrini
A Como torna l’atmosfera dei grandi momenti. L’arrivo di Cesc Fabregas, il grande impegno della nuova proprietà dei fratelli Hartono, le voci sull’ingresso di altri possibili azionisti importanti ha fatto esplodere l’entusiasmo in città. Si parla chiaramente di serie A e le stesse dichiarazioni di Fabregas hanno chiarito che l’obiettivo del club e della squadra sarà questo. E così il Como dopo la salvezza conquistata la scorsa stagione, con estrema tranquillità, ha deciso di alzare l’asticella e quest’ anno, come traguardo minimo sono stati fissati i playoff per la promozione. Il Ceo Dennis Wise, ha invogliato la famiglia Hartono, la proprietà più ricca del calcio italiano (secondo Forbes i fratelli Robert e Michael sono al 64° e 69° posto della classifica mondiale), a fare ulteriori investimenti sulla squadra e sulle strutture. Sono in stato avanzato i lavori del nuovo centro sportivo di Mozzate, che prevede almeno 5 campi, di cui due pronti per settembre, è stato acquistato un negozio in Piazza Duomo a Como, che sarà il nuovo Como point e soprattutto dopo gli iter burocratici con il comune, inizieranno presto i lavori per nuovo stadio Sinigaglia. La squadra con l’arrivo dell’ex campione del mondo Cesc Fabregas farà fare sicuramente un gran salto di qualità al Como, sia sul campo che fuori, dando quella mentalità vincente che a Como è mancata da tanto tempo. Mister Gattuso al suo terzo anno con i lariani, cambia modulo e passa da rassicurante 4-4-2 al più offensivo 3-5-2, per sfruttare al meglio le caratteristiche di Fabregas. Per questo motivo in difesa oltre alla conferma di Scaglia e Solini, ci si è mossi in anticipo per altri tre centrali, Delli Carri dalla Salernitana, l’olandese del Nec Odenthal e l’inglese Binks in prestito dal Bologna. Gattuso ora ha cinque potenziali centrali difensivi che giostrerà in stagione. A centrocampo la squadra, tranne Fabregas è rimasta la stessa dello scorso anno e dovrebbe arrivare a breve dal mercato un altro centrocampista che possa dare un po’ di respiro ai centrali Bellemo e Arrigoni. Sugli esterni di centrocampo confermati Parigini e Blanco a cui si aggiungeranno Iovine e il cipriota Ioannou che dalla difesa verranno avanzati di 20 metri, si è aggiunto il peperino Liam Kerrigan, nazionale irlandese. Ma in questo reparto tutti aspettano il ritorno in campo di Moutir Chaja, dopo l’intervento al ginocchio, un giocatore che lo scorso anno fece sfracelli. In attacco dopo la riconferma del totem Alberto Cerri è arrivato il colpo Mancuso, che due stagioni fa aveva portato l’Empoli in serie A suon di gol.