Domenica 6 Ottobre 2024

Regali da mangiare: tra morsi e sorsi per un Natale top

Dall'immancabile panettone al vino e poi un'idea 100% green

 pensiero semplice ma mai banale.

pensiero semplice ma mai banale.

UNA PRESENZA FISSA Finalmente è arrivato il momento di regalare il panettone: c'è chi lo ama tradizionale e a chi piace la variante, l'importante è che ci sia. Chi a questo dolce dedica particolare attenzione è Danilo Frisone. Il panettone artigianale firmato Cresci nasce da 48 ore di produzione con solo lievito naturale, le farine sono del Molino Pasini e le uova rigorosamente fresche. Per impreziosire l’impasto ci sono vaniglia del Madagascar e frutta candita biologica Morandin. Due le varianti per il 2023: tradizionale o con albicocche candite e cioccolato.

IL BUONO DELLE FESTE Il panettone è il dolce che simboleggia la tradizione del Natale. E chi è legato alle tradizioni è la pasticceria Cavalletti che produce il suo panettone “come una volta”, come 50 anni fa, sempre con lo stesso lievito madre. Proposto in quattro differenti gusti - classico con uvetta australiana, cedro e canditi, uvetta, pistacchio, cioccolato - è un pensiero semplice ma mai banale.

BOX REGALO PER STUPIRE SE non sapete cosa regalare tra un panettone, un pandoro e le altre mille golosità proposte dalle festività, la soluzione è soltanto una: scegliere un box. E tra i tanti sul mercato ci sono quelli di Pavé, la Chocolate è perfetta per gli amanti del cioccolato in tutte le sue forme; per chi invece è eternamente indeciso, il Box Dolce & Salato accontenta tutti i gusti, con diverse tipologie di biscotti; poi il Box Pensierino che contiene una selezione di piccola pasticceria. Infine la cioccolata calda flash e il caffè macinato (due must di Pavé) sono protagonisti di altri box regalo.

UN VINO D'ANNATA A Natale stupire sempre ogni anno può diventare una missione complicata. Ecco perché bisogna saper trovare idee originali, e per i wine lovers in soccorso arriva una grande novità, l'Enolibreria di Carpineto, nel cuore del Chianti Classico. Si tratta di un archivio enoico da cui pescare una bottiglia vintage. Sarà un regalo giusto per tanti motivi: non va mai fuori moda e il passare degli anni non può che farle del bene. E poi regalare una bottiglia è regalare un'esperienza.

RIVOLUZIONE DELLE CANNUCCE Una bottiglia è sempre la scelta giusta per stupire gli amanti dei cocktail. Ma non è l'unica via, perché ci sono tanti altri doni alternativi e originali capaci di lasciare il segno. Ad esempio le cannucce Murano Straws, ecosostenibili e realizzate dai maestri del vetro italiano, che nascono su un'isola e di certo non finiscono nel nostro mare. Un regalo utile e al tempo stesso speciale che incontra la sostenibilità, l’etica circolare e l'arte Made in Italy.

UN CIN CIN SPECIALE Quello di Natale è un dei brindisi più attesi dell'anno e chiaramente la bottiglia da aprire non può che essere speciale. Rientrano in questa categoria quelle proposte dalla Tenuta di Artimino (a 20 km da Firenze). Qui, all'interno di una villa medicea del '500, nasce il Carmignano, vino a lungo invecchiamento, citato persino in alcune opere di D’Annunzio. Se non bastasse, il Carmignano Grumarello Riserva 2019 di Tenuta di Artimino ha ricevuto importanti riconoscimenti da alcune delle guide più prestigiose d'Italia.