
Oltre duemila espositori provenienti da ben 50 Paesi nel mondo. Bastano solo questi numeri a definire l’importanza della rassegna che si apre oggi a Milano e che si rafforza come la piattaforma leader mondiale per le macchine, tecnologie, semilavorati, format, accessori e servizi per l’ospitalità professionale, il fuori casa e il retail. I dati e i fatti dimostrano l’efficacia del concetto di ’HostMilano’ che si presenta al mercato con numeri paragonabili all’edizione del 2019.
Oltre all’Italia, i primi cinque Paesi per numero di espositori annoverano Germania, Spagna, Francia e Stati Uniti, che vedono in HostMilano un’opportunità di fare business ‘mondo su mondo’. Seguono Svizzera, Paesi Bassi e Portogallo, cui si aggiungono Turchia e Cina. Tre le macroaree che valorizzano le affinità di filiera tra comparti specializzati: Ristorazione Professionale-Bakery, Pizza e Pasta (38% degli espositori); Caffè-Tea, Bar-Macchine per Caffè-Vending, Gelato-Pastry (42%); Arredo-Tecnologia e Tavola (20%).
Le aziende di tutti i settori incontreranno, oltre a migliaia di operatori professionali, hosted buyer altamente profilati selezionati da Fiera Milano in 75 Paesi di tutti i continenti, in collaborazione con Ice-Ita Agenzia sui mercati di destinazione. Particolarmente rilevanti le delegazioni dalle Americhe (41%), dai Paesi del Golfo e Medio Oriente (21%) e dall’Eurasia (30%).
Solo per citare qualche nome: LinkedIn (Usa), con i suoi programmi di ospitalità aziendale a livello globale; Royal Caribbean Cruise (Norvegia), che vanta una quota del 26,5% del mercato mondiale delle crociere grazie a una flotta di 42 navi; Sodexo (Francia), che offre servizi a 100 milioni di consumatori in 53 Paesi; Minor International Co. (Thailandia), multinazionale della ricettività che gestisce oltre 3.000 strutture in 62 Paesi.
Una leadership che continua a consolidarsi da 43 edizioni grazie alla capacità di presentare e promuovere un’innovazione sostenibile che anticipa il domani in modo proattivo. Ne è una dimostrazione il valore di Smart Label-Host Innovation Award in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di Adi-Associazione per il Disegno Industriale, che in sole sei edizioni si è evoluto da riconoscimento a ecosistema che valorizza il crescente investimento in Ricerca & Sviluppo: a Host l’area dedicata Smart Label permetterà infatti di toccare con mano i 26 prodotti premiati.
Tra le tendenze anticipate in passato e oggi di stretta attualità si segnalano lo sviluppo della ristorazione veloce e le occasioni di consumo sempre più sfumate – brunch in settimana, insalate e bowl – e i margini di crescita nell’alto di gamma e nella cucina fusion, con i consumatori che desiderano vivere esperienze sempre più multisensoriali guardando a qualità e design.