Singapore, allo studio il metodo per ricavare il vino dalla soia

LA notizia ha cominciato a circolare verso la fine dell’anno ma serve ancora qualche verifica: la soia fa vino, o qualcosa che vi assomiglia. Due ricercatori di Singapore avrebbero scoperto questa novità. Il processo produttivo parte dal siero che si ottiene come residuo liquido dei passaggi lavorativi e di trasformazione del vegetale, considerato quasi uno scarto, era gettato. I due esperti della National University di Singapore hanno trovato il sistema di ottenere una bevanda alcolica dal siero, chiaramente non lo hanno chiamato vino, ma Sachi, affiliandolo al Sake. Per ottenere la bevanda ci vogliono tre settimane, il contenuto in alcol è del 7-8%.