Mercoledì 24 Aprile 2024

Frescobaldi stappa l’annata 2018 del Gorgona

Un bianco, blend di Vermentino e Ansonica, prodotto coi detenuti dell’ultima isola carcere

Lamberto Frescobaldi

Lamberto Frescobaldi

GORGONA (Livorno), E’ STATO presentato a Gorgona, sull’ultima isola carcere rimasta in Italia, la settima annata del vino Frescobaldi Gorgona 2018: un bianco, blend di Vermentino e Ansonica, prodotto dalla vendemmia 2012 insieme ai detenuti della colonia penale che in cambio chiedono il sogno di un’altra possibilità per riavvolgere il nastro della propria vita: imparare un mestiere, passare il tempo in modo proficuo, credere nel domani. Un vino ‘struggente’, che sa di riscatto, intriso di speranza e voglia di rivalsa che è un tripudio di emozioni. La settima annata è espressione dell’unicità territoriale dell’isola che riflette tutte le caratteristiche di un terroir indiscutibilmente mediterraneo: macchia mediterranea, freschezza e sapidità. Si distingue immediatamente per un colore giallo paglierino carico e brillante, dai riflessi dorati. La produzione è limitata a sole novemila bottiglie e biologica. Un vino che nel giro di 7 anni ha conquistato i mercati internazionali, da New York al Giappone, e soprattutto i cuori di chi ha avuto la fortuna di assaggiarlo. «Nei profumi e nei sapori di Gorgona c’è tutto – dichiara Lamberto Frescobaldi (nella foto), presidente dell’omonima azienda vitivinicola toscana – L’amore per l’isola, la cura e la passione dell’uomo, l’influenza del mare e l’ambiente straordinario che danno vita a vini inimitabili ed esclusivi simbolo di speranza e libertà».