Mercoledì 24 Aprile 2024

Una casa costruita in sicurezza: ecco quali sono gli elementi da tenere in seria considera

Riferimenti / Analisi del territorio, struttura portante, materiali certificati e prodotti anti effrazione sono fondamentali per realizzare una struttura ad hoc

La stabilità strutturale rappresenta una delle priorità da considerare

La stabilità strutturale rappresenta una delle priorità da considerare

Un’abitazione sicura è ciò a cui aspirano tutti coloro che comprano o costruiscono una casa nuova. Va innanzitutto osservato che gli elementi necessari a rendere una casa sicura, sia dal punto di vista strutturale sia per ciò che riguarda eventuali attacchi esterni, sono tanti. Vediamo insieme quali sono i principali da includere nella progettazione. Un discorso preliminare che è sempre necessario affrontare è quello relativo all’analisi del territorio. Un luogo ad alta sismicità o soggetto a trombe d’aria richiede una progettazione e una modalità di costruzione diversa da quella che avviene in condizioni di rischio basso o moderato degli stessi fenomeni. Bisogna poi anche considerare la tipologia di terreno su cui si costruisce. Si passa poi alla struttura portante. La stabilità strutturale rappresenta infatti una delle priorità da considerare sempre. Fondamentale è anche il riferimento ai materiali utilizzati: l’acciaio ha un comportamento duttile, al contrario del mattone e del cemento armato che sono materiali rigidi. Da ciò ne deriva che le strutture a secco in acciaio sono la tipologia costruttiva che di più si adatta a sismi e trombe d’aria, proprio grazie all’elasticità del materiale. Sul piano della qualità, oltre all’impiego di prodotti e materiali certificati, è necessario avvalersi di manodopera qualificata e altamente competente. Infine, attenzione anche alla corretta scelta degli infissi (finestre e porte): queste debbono essere omologate ai più moderni e rispettosi criteri anti-effrazione. Le classi antieffrazione indicano il grado di sicurezza che i serramenti riescono a garantire: in particolare, fanno riferimento alla resistenza nei confronti dei tentativi di effrazione, ovvero la forzatura dei sistemi di chiusura o dei dispositivi di sicurezza.