Mercoledì 24 Aprile 2024

Il Trastevere: “Totti? Nessuna offerta, ma può aiutarci con lo stadio”

Il terzo club calcistico di Roma smentisce le voci sulla presunta ‘pazza idea’ di convincere lo storico capitano giallorosso a tornare al calcio giocato: “Ad ora ci serve solo un nuovo impianto”

Francesco Totti, campione d'Italia con la Roma nel 2001

Francesco Totti, campione d'Italia con la Roma nel 2001

Roma, 5 Giugno 2021 – Nelle ultime ore erano circolate voci su un possibile ritorno dell’ex capitano della Roma, Francesco Totti, al calcio giocato dopo l’addio del 2017. Destinazione: il Trastevere, società dell’omonimo quartiere capitolino, militante in Serie D e nella quale il campione del mondo fece parte delle giovanili da bambino.

Ma tutte le chiacchiere sono state smentite oggi dal presidente della squadra dilettantistica, Pier Luigi Betturri: “In merito alla notizia relativa ad una presunta offerta del Trastevere Calcio a Francesco Totti, questa Società comunica che detta informazione è priva di ogni fondamento, e non corrispondente a verità”, ha dichiarato.

Forse si è fatta confusione con un altro progetto”

Nella breve nota stampa diffusa dal Trastevere Calcio, Beturri spiega i contorni della questione: “Confermo che, né da parte mia, né da parte della dirigenza nella nostra società ci siano state proposte fatte di recente a Totti. Forse si è fatta confusione con l'anno 2017 si legge -, quando la nostra società, temendo che Francesco potesse trasferirsi all'estero, abbandonando la nostra città, gli propose di realizzare insieme un suggestivo progetto: quello di fare dello stadio Flaminio o dell'ex Velodromo la nuova casa del Trastevere”.

L’invito è sempre valido

Il presidente ne approfitta per rilanciare l’appello: “Ovviamente questo invito a Francesco Totti rimane valido anche adesso e anzi lo trasformo in un appello appassionato e accorato rivolto a una persona che ha dimostrato, come nessun'altra, di amare la sua città”.

Betturri da tempo è protagonista di un lungo dialogare fra politici ed enti locali alla ricerca di un impianto dove poter far giocare la sua squadra in caso di eventuale promozione in serie C: “Non è giusto che l'intera area metropolitana di Roma non disponga di uno stadio per fare calcio professionistico, a parte l'Olimpico – ha detto -. Così vengono sopiti i sogni di tanti appassionati di calcio. Francesco Totti è un grande, amato e influente personaggio e forse solo lui potrebbe aiutarci. Sarebbe un bel regalo alla sua e alla nostra città”, ha concluso.