Martedì 24 Giugno 2025
REDAZIONE ROMA

Uccisa con 15 coltellate in una villa di Fregene: fermata la nuora

La donna, sentita stamattina dai carabinieri insieme al marito, figlio della vittima, era presente in casa la notte in cui è avvenuto il delitto ed è indagata per omicidio

Uccisa con 15 coltellate in una villa di Fregene: fermata la nuora

Roma, 15 maggio 2025 – Almeno 15 coltellate inferte sul corpo di Stefania Camboni, la sessantenne trovata morta stamattina nel suo appartamento in un villino di Fregene, nel Comune di Fiumicino sul litorale a nord di Roma. Il cadavere era coperto da diversi cuscini, i colpi sarebbero stati inferti all'addome

In serata è stata fermata la nuora: la donna, sentita stamattina dai carabinieri insieme al marito, figlio della vittima, era presente in casa la notte in cui è avvenuto il delitto ed è indagata per omicidio.

Sequestrata a poca distanza dall'abitazione l'auto della donna trovata fuori strada e con il finestrino abbassato. A trovare il corpo è stato appunto il figlio Francesco Violoni, che abita nello stesso villino con la moglie: alle 7.20 di questa mattina, al ritorno dal turno di notte, è passato a salutare la madre, scoprendo la terribile scena. La donna era riversa a terra in una pozza di sangue. E subito il figlio ha chiamato il 112. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Ostia. 

La 60enne Stefania Camboni e la scientifica nella casa dove è stata trovata morta
La 60enne Stefania Camboni e la scientifica nella casa dove è stata trovata morta

Il cordoglio del sindaco Baccini 

Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, esprime cordoglio ai familiari di Stefania Camboni. "La notizia della tragica e improvvisa scomparsa della nostra concittadina Stefania Camboni ci addolora. A nome mio, dell'Amministrazione comunale e di tutta la città di Fiumicino, esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari. Confidiamo nel lavoro delle Forze dell'Ordine affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto", dichiara Baccini.

I vicini: “Nessuno ha sentito nulla”

“Ma quali spari? Ma quali cani che abbaiavano? Stamattina nessuno di noi ha sentito nulla. E oltretutto pare che sul corpo siano stati trovati dei tagli. Per questo non si può escludere nulla”. È il racconto di una vicina di casa di Stefania Camboni, la 60enne trovata morta alle 7.20 di questa mattina nella sua villetta in via Santa Teresa di Gallura, a Fregene.

"Il marito, Giorgio Violoni, era molto noto in zona – continua la donna – giocava nel Maccarese calcio ed era un uomo davvero per bene. Con lui ha due figli, uno dei quali, Francesco, ha trovato il corpo senza vita della madre al ritorno dal turno di notte”. È stato proprio l'uomo, figlio della vittima e guardia giurata, a chiamare i soccorsi.

L’auto della donna era fuori strada 

Il corpo della vittima era riverso a terra in una pozza di sangue, sulla testa una ferita da arma da taglio, che sembra compatibile con un’aggressione violenta. 

La sua auto, una Hyundai, è stata trovata fuori strada in via Agropoli, la parallela di via Santa Teresa di Gallura a Fregene, dove la vittima viveva e dove è stata trovata senza vita. Al momento è transennata e presidiata da una pattuglia dei carabinieri.

Donna morta in casa a Fregene, uccisa a coltellate
Trovata a poca di stanza dall'abitazione l'auto della donna: era fuori strada e con il finestrino rotto

La ferita alla testa

Secondo quanto appreso da ‘Fregene Today’, Stefania Camboni sarebbe stata trovata in un lago di sangue e con una ferita alla testa. Non è chiaro, al momento, se le donna sia stata aggredita da qualcuno o si sia ferita cadendo. Sul corpo è stata disposta l'autopsia per fare luce sulle cause della morte e ricostruire la dinamica, sovrapponendo gli orari del decesso con la scena del ritrovamento. 

Donna morta in casa a Fregene, uccisa a coltellate
La zona di via Agropoli, a Fregene, sul litorale a nord di Roma, dove è stata trovata morta la donna