Sabato 27 Aprile 2024

Roma metropolitana: troppi stop e guasti, in arrivo 18 mesi di manutenzione e disagi

Da aprile. Oggi ancora due ore di interruzione linea B1. Gualtieri: "Abbiamo evitato la chiusura completa, ci prenderemo gli insulti dei cittadini ma dobbiamo rimediare a quanto non è stato fatto in passato"

Metropolitana B Roma

Metropolitana B Roma

Roma, 10 marzo 2022 - Fra stop e guasti sono molti i disagi a cui sono costretti gli utenti delle linee metropolitane delle Capitale.  L'ultima interruzione questa mattina, uno stop di oltre 2 ore, dalle 7 alle 9.30, la fascia di punta tra studenti e lavoratori, sulla tratta Bologna-Jonio della linea B1, la causa? "L'esiguo numero di treni" spiegavano gli altoparlanti . Non è la prima volta che accade. 

Sulla questione interviene  il sindaco, Roberto Gualtieri. "Ci prenderemo gli insulti dei cittadini ma dobbiamo rimediare a quanto non è stato fatto in passato sulla manutenzione delle metropolitane. Va fatta per motivi di sicurezza. Abbiamo evitato la chiusura completa della  Metro A per la manutenzione - ha detto il primo cittadino - ma come annunciato dall'assessore Patanè la sera la dovremo chiudere".  "Anzi abbiamo negoziato il minor impatto possibile per gli utenti - ha concluso - . Senza manutenzione i treni non possono circolare per legge, non lo decide il sindaco". 

Il piano dei lavori da aprile 

Da aprile sono attesi i primi interventi di un lungo ciclo di lavori di manutenzione che durerà un anno e mezzo. Il Comune impegnerà una fetta consistente dei 425 milioni di euro stanziati ad hoc nel 2017 dal governo di Paolo Gentiloni per le linee A e B e rimasti inutilizzati.

elle scorse settimane l'assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè ha annunciato che da aprile a giugno la linea B chiuderà anticipatamente alle 21 per lavori di ristrutturazione dell'armamento e le banchine.

Mentre la linea A, quella che attraversa il centro storico con le strategiche fermate di Barberini, Spagna e Flaminio, si fermerà alla stessa ora, a partire da giugno, per ben 18 mesi.

"Siamo riusciti ad evitare la chiusura della linea A, dilazionando la revisione dei treni, adesso stiamo lavorando sulla stessa cosa per la metro C. Ora però  dovremo chiudere in anticipo per diversi mesi sia la linea B sia la A. Ci prenderemo gli insulti dei cittadini, ma stiamo facendo quello che non era stato fatto negli anni precedenti: va garantita la sicurezza dei passeggeri" spiega il sindaco. Sulla linea C il problema è la revisione delle vetture. I 13 treni sono entrati in servizio a fine 2014, con l'avvio della linea, ciascuno distanza di un mese uno dall'altro. Ora i convogli devono andare in revisione al ritmo di uno al mese ma l'operazione dura circa 6 mesi per ogni vettura, una tempistica metterebbe la tratta a rischio chiusura per assenza di treni. Così il Campidoglio sta trattando con le autorità sulla sicurezza del ministero dei Trasporti per ottenere una dilazione dei tempi delle revisioni. 

Non va meglio con i tram e le ferrovie urbane. In estate chiude il tram 8 per un lavoro di rifacimento della linea di circa 6 mesi. Mentre sulla Roma-Lido, una delle tratte peggiori nelle classifiche di valutazione annuali delle linee pendolari, per alcuni mesi sono stati in funzione solo 3 convogli. Da qualche giorno ne sono tornati in funzione 6, ma la frequenza a volte sfiora i 25 minuti. C'è una programma di rifacimento integrale della linea, finanziato dalla Regione Lazio che la prenderà in carico, serviranno però alcuni anni per realizzarlo".