Venerdì 26 Aprile 2024

Covid oggi a Roma e nel Lazio, bollettino 28 aprile: 6.351 contagi, la metà nella capitale

Scendono i ricoveri nei reparti di area medica (-19), mentre salgono i posti occupati nelle terapie intensive (+2). Lazio prima regione per l'uso di antivirali

Roma, 28 aprile 2022 - Calano i contagi, scendono i ricoveri dei pazienti Covid nelle aree mediche degli ospedali, mentre nelle terapie intensive si registra ancora una lieve crescita. Il bollettino di oggi nel Lazio segnala su 7.703 tamponi molecolari e 37.204 tamponi antigenici per un totale di 44.907 tamponi, si registrano 6.351 nuovi casi positivi (-2.341), di questi la metà dei contagi è a Roma città, dove sono a quota 3.143 le nuove infezioni da coronavirus (qui il bollettino del 27 aprile)

Covid Lazio, il bollettino del 29 aprile. D'Amato: "Mascherina? Portatela sempre"

Sono 16 i decessi (-7). Il punto sugli ospedali: 1.158 i ricoverati (-19), 68 le terapie intensive (+2) e sono +6.416 i guariti. il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,1%. Sono 156.392 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui  155.166 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.305.117, i morti 11.091, su un totale di 1.472.600 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

I dati dalla province

Nelle province si registrano 1.722 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 669 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl di Latina: sono 626 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl di Rieti: sono 199 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Viterbo: sono 228 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.

Antivirali: Lazio prima regione

"Il Lazio è la prima regione per numero di dosi di antivirali anti Covid somministrate a domicilio, seconda per i monoclonali e, da ieri, sono partite le prime 5 prescrizioni di antivirali ritirate in farmacia. Snellire le procedure per facilitare l'erogazione delle cure necessarie è l'elemento di fondo che accomuna questo percorso" e che "non deve però esser limitato alla lotta alla pandemia da Sars-Cov-2". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla Sanità e integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio, intervenendo al convegno "Vaccinazione del paziente oncologico. Nuove opportunità per la sanità pubblica", in corso al Ministero della Salute. 

Per quanto riguarda la sanità, il cuore del Pnrr, ha ricordato "è la digitalizzazione quindi anche per l'anagrafe nazionale vaccinale ci sarà un cambio di passo". Ma sul fronte della digitalizzazione il percorso nel Lazio procede già in modo spedito. "Abbiamo fatto 14 milioni di prenotazioni per il vaccino anti covid online con tre click e stiamo esportando questo tipo di prenotazione anche in altre aree della sanità, ovvero per prenotare screening, visite mediche e diagnostica per immagini. Oggi - ha concluso D'Amato - circa già circa 2.000 utenti hanno prenotato con una app che inquadra codice a barre sulla ricetta dematerializzata: questo è sburocratizzare, avvicinare i cittadini alla sanità, ed è importante farlo non solo per il Covid".